Si è svolto oggi a Potenza – presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Umberto Di Pasca – Giustino Fortunato” ad indirizzo agrario e alberghiero – un evento informativo organizzato dalla UeCoop nell’ambito del Progetto “Sviluppo delle Competenza e delle Conoscenze per una Economia Blu” a valere sul Piano Nazionale Triennale della Pesca e Acquacoltura – annualità 2024.
Obiettivo di questa fase progettuale – rivolta agli studenti delle classi 3^, 4^ e 5^ delle scuole superiori di sei regioni italiane, tra cui la Basilicata – era la sensibilizzazione dei più giovani verso la cosiddetta “economia blu” con specifico riferimento alla sostenibilità della pesca e dell’acquacoltura italiana e alla salvaguardia degli habitat del Mediterraneo che – secondo UeCoop – deve necessariamente passare anche attraverso percorsi dedicati alla formazione di nuove generazioni di cittadini consapevoli, in grado di orientarsi e scegliere per il bene della comunità.
L’evento si è aperto con i saluti del Dirigente scolastico Prof. Angelo Mazzatura, che ha sottolineato l’importanza di questi momenti divulgativi tanto per l’educazione ai corretti stili alimentari quanto per il rafforzamento delle competenze professionali, e – a seguire – del Presidente regionale di UeCoop Pietro Bitonti, che ha ringraziato il corpo docente dell’Istituto per la proficua occasione di insegnamento alle scelte alimentari consapevoli, facendo altresì presente che il settore della pesca e dell’acquacoltura è un settore fortemente aggregativo dove la sana cooperazione può costituire – in termini di lavoro e di servizi – un fattore determinante di successo.
Il Coordinatore regionale di UeCoop Stefano Giammaria, dopo aver sentitamente ringraziato anche il Prof. Antonio Stigliani, ha posto l’accento sull’importanza di far conoscere a tutti quei giovani che frequentano un percorso di istruzione professionalizzante il modello cooperativo d’impresa e i principi e i valori della cooperazione vera.
I Relatori – grazie anche ad appositi ausili didattici e divulgativi – hanno invece approfondito, con gli ottanta allievi partecipanti, gli aspetti relativi alle specie ittiche, alla stagionalità e alle caratteristiche nutrizionali.
In particolare, Daniela Borriello – esperta del settore – ha parlato di sostenibilità economica, ambientale e sociale della pesca e dell’acquacoltura italiana, offrendo agli studenti una prospettiva concreta su come le loro scelte quotidiane possano influire sull’ambiente e sull’economia locale; Lorenzo Viviani – operatore professionale della pesca e biologo marino – ha presentato le varietà delle specie ittiche del mediterraneo – molte delle quali poco conosciute e consumate – illustrando anche le diverse tipologie e tecniche di pesca e richiamando l’attenzione sull’importanza della tracciabilità dei prodotti ittici anche per evitare potenziali rischi per la salute. Danilo Gotta, nutrizionista e dietista, ha approfondito in conclusione i temi dei valori nutrizionali delle specie ittiche e dei loro effetti benefici sul corpo umano, della riconoscibilità del prodotto fresco e di stagione, dell’igiene e della conservazione, nonché dell’importanza di privilegiare i prodotti locali e canali di approvvigionamento quanto più possibile vicini ai produttori.