+54% di arrivi e +24% di presenze dal 2014 al 2018, incremento che sale al 91,3% per gli arrivi e al 39,8% per le presenze se si considerano gli ultimi 10 anni, dal 2008 al 2018. In particolare nel 2018 sono arrivati in Basilicata 892.087 visitatori, con un incremento di +13,39% rispetto all’anno precedente mentre le presenze sono state 2.603.624, con un incremento del 4,25% rispetto al 2017. Sono i dati più significativi emersi questa mattina in occasione dell’incontro promosso dall’Apt Basilicata nella sala conferenze del Basilicata Open Space all’interno del Palazzo dell’Annunziata di Matera con gli operatori e i protagonisti del sistema turistico lucano per illustrare le attività realizzate nel 2018 e quelle in corso e presentare un primo report sull’andamento turistico 2019 da gennaio a maggio. Un incremento che naturalmente è favorito dall’effetto “Matera 2019”.
All’iniziativa ha partecipato anche il presidente della Giunta Regionale Vito Bardi, a cui sono affidate le conclusioni.
“La Basilicata vive un momento di straordinario protagonismo in Europa – ha dichiarato il direttore Schiavone – in virtù della visibilità che Matera sta avendo come Capitale Europea della Cultura, oltre che di crescita in termini di flussi turistici per effetto del lavoro che l’intero comparto lucano, tanto istituzionale quanto privato, sta facendo ormai da anni in tutto il territorio. Davanti abbiamo la sfida di una regione che deve già essere proiettata nella strategia del futuro con la consapevolezza che oltre Matera esiste una potenzialità turistica la cui identità è legata prevalentemente alla natura, all’outdoor, all’ambiente, al food, ai borghi e dunque ad uno slow tourism che rappresenta una delle principali motivazioni del viaggiatore contemporaneo a ricercare proprio destinazioni particolarmente vocate come la Basilicata”.
La fotogallery dell’incontro dell’Apt Basilicata (foto www.SassiLive.it)