Cigl e Uil in una nota contestano lo “strappo sindacale consumato dalla Fit Cisl che su temi che attengono alla elezioni dei rappresentanti alla sicurezza ha proceduto, in difformità a tutte le regole democratiche sancite dal decreto 81 del 2008, Indicendo le elezioni in maniera unilaterale”. Di seguito la nota integrale.
Consideriamo grave lo strappo sindacale consumato dalla Fit Cisl che su temi che attengono alla elezioni dei rappresentanti alla sicurezza ha proceduto, in difformità a tutte le regole democratiche sancite dal decreto 81 del 2008, Indicendo le elezioni in maniera unilaterale.
Un comportamento in dispregio a tutte le regole codificate dagli accordi sindacali e dalle norme. Inoltre le stesse sono illegittime in quanto si sono svolte senza alcuna trasparenza e senza che alle stesse abbiano partecipato la maggioranza dei lavoratori aventi diritto, come si evince dallo stesso verbale.
La democrazia sindacale si fonda su regole di trasparenza e partecipazione democratiche. Quello che si è consumato è un atto gravissimo di lesione del diritto dei lavoratori di potersi eleggere i propri rappresentanti alla sicurezza.
Su questo porremo in essere tutte le azioni necessarie per la affermazione delle regole che sovrintendono la democrazia sindacale che non può trasformarsi ne in un fatto privato ne in anarchia sindacale.
Quella consumata dalla Fit Cisl è una brutta pagina sindacale, figlia di uno scarso senso dei valori democratici e rispetto dei lavoratori.