Il 5, 6 e 7 aprile si sono tenute le elezioni per il rinnovo delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) in tutte le amministrazioni pubbliche.
Si è trattato di una grande prova di partecipazione democratica, che si è svolta in un periodo difficile, caratterizzato dalla strisciante e perdurante emergenza pandemica, a cui si è aggiunta anche la guerra in Ucraina.
Le elezioni delle RSU hanno visto una partecipazione al voto di percentuali superiori all’80%, che non hanno eguali in nessuna delle elezioni amministrative o politiche degli anni recenti.
È necessario, innanzi tutto, ringraziare tutte le candidate e i candidati, le elettrici e gli elettori, le scrutatrici e gli scrutatori, e tutte/i coloro che hanno reso possibile il regolare esercizio del diritto di voto, nonostante le tante difficoltà.
Passando all’analisi dei risultati, per la Funzione Pubblica Cgil di Matera il bilancio è più che positivo.
Nel comparto delle Funzioni Locali si registra un sensibile incremento dei voti in termini assoluti e percentuali, con punte di miglioramento e di eccellenza in una serie di Enti.
Nei Ministeri grande performance. La Fp Cgil di Matera migliora i risultati pregressi ed è complessivamente il primo sindacato: al Tribunale di Matera, alla Questura di Matera e alla Direzione Regionale dei Musei la Fp Cgil è primo sindacato, come pure alla Procura, insieme ad un’altra sigla confederale.
Per quanto riguarda la Sanità, all’ASM (Azienda Sanitaria Locale di Matera) la Fp Cgil cresce sia come valore assoluto sia come valore percentuale, incrementando anche il numero di RSU elette.
Al di là delle classifiche, quello che è importante sottolineare è che la Fp Cgil di Matera è presente in tutti i settori pubblici e continuerà a svolgere, insieme alle RSU elette, un importante ruolo di presidio democratico in tutti gli Enti della Provincia di Matera. Non bisogna dimenticare che nei prossimi mesi saranno rinnovati i contratti collettivi nazionali di lavoro e che bisognerà avviare in tutti gli Enti la Contrattazione Integrativa. Le RSU elette dovranno avere un ruolo da protagoniste nel costruire il futuro delle Pubbliche Amministrazioni, a garanzia del consolidamento della centralità dei servizi pubblici, quale presidio di democrazia e di esigibilità dei diritti costituzionalmente garantiti.
In questo percorso sarà fondamentale la collaborazione con Cisl e Uil, consapevoli del ruolo centrale che deve svolgere il sindacalismo confederale in tutte le Amministrazioni pubbliche.