La Fai Cisl ha vinto le elezioni per il rinnovo della Rsu dello stabilimento Barilla di Melfi. La federazione agroalimentare della Cisl si è aggiudicata la prima piazza con il 38,6 per cento dei voti, staccando di quasi sei punti la lista della Flai Cgil. Terza piazza per la Uila con il 28,7 per cento. I nove seggi in palio saranno divisi equamente tra le tre sigle sindacali. Per la Fai Cisl gli eletti sono Sante Marzullo, il più votato con 54 preferenze, Sergio Grasso e Salvatore Masiello. Soddisfatti del risultato il segretario generale Vincenzo Cavallo e il coordinatore provinciale Antonio Lapadula. “È la prima volta che la Fai Cisl risulta prima sigla sindacale in questa importante realtà produttiva. Un risultato che viene da lontano e che premia le persone e le idee della Fai Cisl. Essere la federazione di riferimento – spiegano Cavallo e Lapadula – significa anche un supplemento di responsabilità che, siamo certi, i nostri delegati sapranno affrontare con determinazione e spirito di servizio verso i lavoratori. Ai dipendenti della Barilla va il nostro sincero ringraziamento per la fiducia accordata ai nostri candidati e soprattutto per aver garantito in un anno così difficile la continuità produttiva per assicurare l’approvvigionamento di beni di prima necessità con grande spirito di abnegazione. Sforzo che Barilla ha voluto giustamente premiare riconoscendo un bonus di 1.000 euro in busta paga ai suoi dipendenti. Il nostro augurio è che il paese intero possa riprendere la marcia verso una ripresa economica solida e solidale. Il sindacato è pronto a fare la sua parte nelle fabbriche e nei tavoli negoziali per una ripartenza all’insegna della speranza e della fiducia”.
