Si è appena concluso lo spoglio relativo alle elezioni per il rinnovo della RSU/RLS all’interno di Hitachi Rail STS, stabilimento storico e di prestigio del settore ferroviario nell’area industriale di Tito Scalo con circa 130 dipendenti.
Una elezione, l’ennesima, che ha visto in primis una grande partecipazione dei lavoratori, i quali hanno potuto, visto l’utilizzo dello smart working per una parte degli stessi, espletare il proprio voto sia attraverso il sistema classico e dunque in presenza ma anche attraverso il voto online grazie all’utilizzo di una piattaforma certificata.
È grazie a ciò e all’utilizzo di entrambi i sistemi che i lavoratori hanno potuto espletare il proprio voto con grande affluenza e soprattutto la propria fiducia.
Ancora una volta e da oltre vent’anni i lavoratori, Ansaldo prima e oggi Hitachi Rail STS, hanno riconosciuto nella UILM il proprio faro sindacale assegnando alla nostra organizzazione e soprattutto ai nostri candidati un altro storico risultato. Dei 114 voti espressi (su 124 aventi diritto al voto) alla Uilm va il 59% delle preferenze (66 voti) ottenendo due RSU, alla Fiom il 37% (43 voti), mentre alla Fim il 2% (2 voti), più una scheda bianca.
Il nostro storico e veterano Pino Brienza si riconferma leader nel collegio degli impiegati; altresì il più giovane, ma non meno determinato nel suo costante impegno, Francesco Verrastro, ancora una volta è stato scelto come delegato nel collegio degli operai.
Il successo odierno è ovviamente il successo di un grande gruppo che da sempre e da anni si è contraddistinto nella proposta sindacale e soprattutto nelle scelte ascoltando tutti e ciò ha consentito di rendere questo stabilimento sempre più a misura d’uomo, sempre più a misura di lavoratore attraverso la valorizzazione del lavoro e dei lavoratori.
Un ringraziamento a tutti i nostri delegati, alla segreteria nazionale della UILM, a partire dal nostro segretario nazionale e responsabile sindacale del gruppo Hitachi Bruno Cantonetti, con il quale negli anni si è potuto insieme valorizzare questa eccellenza anche lucana!
Questo ennesimo successo ovviamente è dovuto al voto dei lavoratori, che hanno visto nella UILM l’organizzazione di riferimento e ciò grazie all’azione sindacale quotidiana di Pino e Francesco e tutto il gruppo dirigente che giornalmente lavorano per creare valore aggiunto all’interno dello stabilimento.
Le prossime sfide, dalla conclusione dell’armonizzazione tra RAIL e STS in Hitachi One, senza dimenticare la piattaforma per il rinnovo dell’integrativo aziendale, ci vedranno protagonisti nelle idee, nelle scelte e negli obiettivi poiché Hitachi One Tito, dovrà continuare ad essere, nonostante un mondo sempre più globale, al centro del progetto Hitachi ma noi lavoreremo affinché lo stesso possa essere ampliato, valorizzato non solo per le competenze professionali già insite nello stabilimento ma soprattutto anche perché Hitachi possa rappresentare una ulteriore e concreta possibilità di sviluppo per il nostro territorio e per i nostri giovani.