Su richiesta della UIL FPL, il Presidente del Consiglio Marcello Pittella, il Vice presidente Viviana Verri ed i Capigruppo presenti Araneo(M5S) e Nicola Morea Presidente della IV Commissione hanno incontrato il gruppo dirigenti della UIL FPL del comparto Sanità guidato dal Segretario Regionale Antonio Guglielmi, dal Segretario Regionale aggiunto Verrastro Giuseppe, dal responsabile territoriale del Potentino Raffaele Pisani dal Tesoriere Gennaro Coralluzzo e dai rappresentanti aziendali del San Carlo, Rocco Grippo UIL Medici ,Francesco Gamma Segretario Aziendale del San Carlo. La UIL FPL ha illustrato le principali emergenze che assillano la sanità Lucana a partire dalla grave carenza di personale medico e sanitario. Malgrado le assunzioni degli ultimi mesi, la sola Azienda Ospedaliera San Carlo in sei mesi dell’anno 2024 ha perso(a mo’ di esempio)quasi 50 infermieri e l’esodo dei Dirigenti medici rappresenta una drammatica emergenza, la scrivente ha anche rimarcato le criticità in cui versano i centri Dialisi della Regione e in particolare quello del San Carlo a cui va data un’adeguata risposta. La asimmetria tra fabbisogno e assunzioni si sta aggravando per cui la UIL FPL ha consegnato alla Presidenza del Consiglio una proposta di integrazione di fondi da reperire dalle risorse comunitarie per favorire le proroghe dei tempi determinati e portare al raggiungimento dei requisiti alla stabilizzazione. Inoltre è stato proposto la costituzione di un osservatorio delle risorse umane composto dalla parte politica di maggioranza e di opposizione e dai rappresentati di ciascun sindacato che dovrà riunirsi con cadenza bimestrale e dovrà occuparsi dei temi che riguardano tutto il personale sanitario. In attesa di un confronto con l’esecutivo e di una convocazione dell’Assessore Latronico, la UIL FPL, ha snocciolato le altre problematiche da affrontare nei prossimi mesi. La valorizzazione dei punti di Eccellenza della Ricerca e della infrastrutturazione tecnologica ridando smalto e vigore alla Facoltà di Medicina che può essere uno strumento per contrastare la carenza dei medici ed attrarre professionalità di eccellenza che al momento snobbano la Basilicata. Puntare sulla medicina territoriale che allenti la pressione sugli ospedali per acuti e favorisca l’affermarsi di un sistema sanitario centrato non sull’Ospedale ma sull’appropriatezza delle cure. Diventa, perciò, fondamentale per la UIL FPL aprire subito un confronto con il Sindacato per costruire il nuovo Piano Socio Sanitario che manca dal lontano 2011. A questo proposito è stata richiamata la Piattaforma Sindacale unitaria che è stata consegnata al vecchio Governo Regionale e che va aggiornata ed adeguata alle nuove esigenze e che potrà rappresentare una base di discussione. Il Presidente Pittella ha assicurato l’impegno suo e di tutta la Presidenza per aprire un confronto di merito nella sanità aprendo un dialogo vero con le Parti Sociali ed al Sindacato in particolare ed ha chiesto ai Consiglieri presenti di aprire subito un confronto nelle competenti commissioni affinchè si possa arrivare in tempi brevi a fare quelle scelte strutturali non più rinviabili che il nuovo Piano sanitario deve fare sia per ridisegnare il nuovo piano sanitario Regionale che mette al centro la lotta agli sprechi l’utilizzo virtuoso e rigoroso delle risorse umane l’efficientamento del Sistema Sanitario ma soprattutto la salute di tutti i lucani.
Ago 02