“ L’estate 2017 sarà un’estate che gli agricoltori lucani non dimenticheranno facilmente.
Il grande caldo di questi giorni, gli incendi che stanno devastando i nostri territori sono nuovi tasselli che vanno ad aggiungersi al problema gravissimo che stiamo affrontando, quello dell’Emergenza Idrica. Dai piani alti della regione, arrivano rassicurazioni in merito ma quello che noi vediamo tutti i giorni è che l’agricoltura lucana e tutto il settore primario stanno attraversando uno dei loro periodi più difficili.”
E’ quanto dichiara il consigliere di minoranza di “Scanzano Viva”, Pasquale Cariello che ricorda che rispetto al 2016 l’apporto di acqua si è notevolmente ridotto passando dal 745 milioni di metri cubi registrati nel 2016 ai 345 milioni attuali, con una diminuzione di 161 milioni di metri cubi.
“Questi dati sono stati forniti dal Presidente della Regione Basilicata, durante una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche l’assessore Luca Braia. Secondo i nostri rappresentanti istituzionali – continua Cariello – questi dati non farebbero parlare di emergenza idrica in Basilicata. Un’affermazione che però non trova riscontro con la realtà che invece vive il comparto agricolo, zootecnico in serie difficoltà.
La mia solidarietà, pertanto, va a tutti gli imprenditori che hanno investito nella loro attività e che oltre alle difficoltà dovute dal mercato e dai suoi prezzi, si trovano a dover affrontare questa grave problematica che mette a rischio l’intero anno.”
“Il problema idrico – continua il consigliere di Scanzano Viva – va, infatti, affrontato non soltanto valutando il quantitivo di acqua che i nostri invasi sono capaci di elargire, ma al contempo attraverso un attento monitoraggio di tutti i condotti regionali per verificare eventuali perdite che considernado la situazione precaria in cui ci troviamo, sarebbero davvero inaccettabili.
Quindi si rende necessaria la convocazione di un tavolo tecnico tra Presidente della Regione, Assessore all’agricoltura,Amministratori, Consorzio di Bonifica e Organizzazioni di categoria per programmare tutte le attività necessarie per far fronte ad un problema che sta diventando una vera e propria emergenza idirca che sta mettendo in ginocchio l’agricoltura lucana.
Non si faccia l’errore di sottovalutare il problema – conclude Cariello – per questo chiedo ai rappresentanti istituzionali, provinciali e comunali di accendere i riflettori sulla questione e di prendere in esame tutte le possibili soluzioni perchè altrimenti ci ritroveremo un settore primario spiazzato via dall’emergenza idrica.”
Lug 13