Emergenza idrica, lettera aperta di Confagricoltura Basilicata alle autorità competenti. Di seguito la lettera inviata dal presidente Francesco Paolo Battifarano.
Al Presidente della Giunta regionale
Gen. Vito Bardi
All’Assessore all’Agricoltura
Dott. Carmine Cicala
Alla Giunta regionale
Regione Basilicata
Ai Componenti del Tavolo Verde
Assessorato Agricoltura Regione Basilicata
Al Presidente del Consiglio regionale
Dott. Marcello Pittella
Oggetto: emergenza idrica.
Gentilissimi,
in questi giorni sta aumentando la preoccupazione sulla disponibilità idrica in agricoltura e non solo. Stiamo registrando difficoltà delle aziende agricole a programmare le proprie attività, in quanto non è possibile prenotare da tempo prenotare l’acqua per culture annuali al Consorzio di Bonifica che ha bloccato le prenotazioni.
È di queste ore una proposta dei colleghi della Coldiretti che condividiamo nella sostanza; ovviamente, a nostro avviso, rappresenta che vi è una evidente difficoltà del Consorzio di Bonifica a gestire ed affrontare un momento così arduo che già l’anno scorso ha messo in crisi l’intero comparto agricolo. Concordiamo altresì la necessità di una gestione unica della tematica acqua concentrando, in un unico interlocutore istituzionale, non come commissario straordinario ma, a nostro parere, quale autorità unica delle acque di Basilicata per la programmazione/attività/interventi ordinari e straordinari.
Con l’occasione, segnaliamo che gli agricoltori ci trasmettono, e non possiamo che condividere, un forte disagio nel solo essere vessati per pagare il canone senza una certezza della risorsa irrigua, fondamentale per esercitare l’attività imprenditoriale agricola.
Riteniamo giusto, quindi, che tutto si concentri in capo alla istituzione Regione Basilicata che è sicuramente l’interlocutore istituzionalmente più valido in tutti i tavoli. Non ci appassiona il nome ma che vi sia certezza di competenza e velocità di azione.
Convinti che si troverà una rapida soluzione, l’occasione è gradita per porgere distinti saluti.