Giovanni Angelino lancia un appello all’assessore regionale Raffaele Liberali per l’ermergenza lavoro. Di seguito il testo integrale inviato alla nostra redazione.
Sono trascorsi oltre tre mesi da quando gli elettori lucani hanno determinato con il voto la vittoria del centrosinistra alla Regione Basilicata, un successo al quale ho contribuito sia sostenendo Pittella alle primarie e sia per farlo trionfare alla consultazione per le Regionali. Ora restiamo in attesa che si possano concretizzare quei progetti necessari per garantire nuovi posti di lavoro. Ribadisco che l’emergenza del nostro territorio riguarda l’occupazione e credo che il neo assessore al ramo Raffalele Liberali dovrebbe cominciare a mettere in campo quelle risorse necessarie per innescare una serie di processi produttivi che possano coinvolgere direttamente le imprese, in modo tale da favorire l’inserimento di nuovi cittadini lucani nel mondo del lavoro. Con la riforma del titolo V della Costituzione alle porte la Regione Basilicata non potrà più giocare un ruolo determinante per esempio sul petrolio e quindi se l’oro nero non può rappresentare una risorsa è giusto guardare altrove anche perché a Matera e in tutti i comuni della nostra provincia i posti di lavori non si potranno creare certamente con le royalties delle compagnie petrolifere. Probabilmente alla Regione Basilicata non si sono ancora resi conto che la situazione diventa giorno dopo giorno sempre più drammatica per tante famiglie lucane ed in particolare per tanti giovani senza lavoro. Cosa fare? L’edilizia è al collasso, i salottifici, quelli che sono riusciti a resistere alla crisi, si sono ridimensionati. Non c’è sicuramente una bacchetta magica sul tema del lavoro ma la Regione Basilicata deve comunque impegnarsi con provvedimenti mirati per dare finalmente una speranza a tanti disoccupati o cassintegrati che non riescono ancora ad intravedere la luce in fondo al tunnel. Il messaggio che voglio rivolgere pertanto al nuovo assessore regionale che dovrà occuparsi di lavoro è molto semplice: in Basilicata ed in particolare a Matera e nella sua provincia vogliamo sentire parlare di lavoro e il motivo è molto semplice: senza lavoro non c’è futuro e la Basilicata rischia seriamente di essere spazzata via da una riforma ancora più incisiva, se non si metteranno in campo provvedimenti adeguati per coloro che ancora oggi sognano di poter costruire il proprio futuro sul territorio lucano.
Giovanni Angelino – Consigliere comunale Gruppo Misto