I rappresentanti sindacali di FP Cgil Vito Maragno e UilTucs Filippo Viggiano hanno inviato una nota a margine della conferenza stampa convocata dal sindaco del Comune di Policoro sull’emergenza rifiuti che si è venuta a creare negli ultimi giorni.
Al netto delle reazioni scomposte di alcuni esponenti dell’Amministrazione comunale di Policoro che denotano un certo nervosismo, il nostro giudizio sulla vicenda dell’ emergenza rifiuti che sta interessando il comune di Policoro non cambia.
Se l’Amministrazione comunale vuole tutelare al meglio i lavoratori addetti alla raccolta dei rifiuti e offrire un servizio più adeguato alle esigenze della collettività, si faccia garante del passaggio dei lavoratori ad altra azienda alle condizioni contrattuali maturate ad oggi.
Quindi, l’Amministrazione si adoperi al più presto in questa direzione per evitare ulteriori disagi.
Per quanto riguarda i rapporti con l’azienda, l’Amministrazione regoli gli stessi nelle sedi che riterrà più’ opportune, ma non penalizzando i lavoratori e la comunità tutta.
I rappresentanti sindacali di FP Cgil Vito Maragno e UilTucs Filippo Viggiano
“La Tradeco vada via, ha dato ragione ancora una volta a quanto l’Ugl ha da sempre sostenuto ossia di stare a Policoro pensando al business ai danni dei cittadini”.
E’ quanto hanno sostenuto il segretario Utl di Matera, Luigi D’Amico, il componente della confederazione regionale Ugl, Pino Giordano e il segretario provinciale Ugl igiene ambientale Casimiro Santarcangelo per i quali, “con forza sosteniamo che questa amministrazione comunale di Policoro sta lavorando, come nessuno mai in passato, nella trasparenza e legalità sulla questione raccolta N.U.. Abbiamo ribadito nell’ambito della conferenza stampa di oggi, voluta dal sindaco Leone, che il presidente dell’Area Programma ‘Metapontino-Collina Materana’, avv. Vincenzo Francomano, si attivi urgentemente affinché Policoro e non solo, possa utilizzare la già collaudata discarica di Colobraro. Così facendo – proseguono i segretari Ugl – oltre a tutelare sia i lavoratori della Tradeco e quelli della Tecnoservice, vi sarebbe un risparmio a favore della comunità di non poco conto. A quei sindacati che fino a ieri sono stati complici con la Tradeco ed a sfavore degli operatori, l’Ugl volge un invito forte e chiaro: mettevi da parte non essendo stati capaci a gestire una situazione occupazionale confusionaria che avete creato volutamente, complicando ulteriormente la situazione gestionale della raccolta, illudendo i lavoratori su scelte sbagliate e riversando il tutto a discapito sia del buon operato dell’amministrazione sia, per la città d’Ercole. Siamo alla vigilia estiva, il territorio non può rimanere in uno stato d’abbandono che comprometterebbe l’immagine turistica della città. La nostra forza è nel sentirci tranquilli poiché il Prefetto di Matera, Dott. Luigi Pizzi, da l’Ugl sollecitato su tale vicenda, ha garantito di essere vigile ed attento come sempre su tale situazione seguendola personalmente. L’Ugl Basilicata – concludono i segretari Giordano, D’Amico e Santarcangelo – esprime piena solidarietà al dott. Filippo Mele il quale è stato vittima di una ingiusta e brutta aggressione verbale. Condanniamo senza ma e senza se tale vile gesto testimoniandogli la nostra vicinanza e a tutti i giornalisti che quotidianamente svolgono il loro lavoro con serietà e per la libera informazione”.