A partire dal 1° luglio 2018 sono operative le nuove prestazioni di Enfea a favore delle aziende e dei loro dipendenti.
Enfea, ente bilaterale nazionale costituito da Confapi e Cgil-Cisl-Uil, è l’ente cui aderiscono le imprese che applicano i CCNL Unigec/Unimatica, Unionchimica, Unital, Confapi Aniem, Uniontessile e Unionalimentari sottoscritti con le Federazioni aderenti a Cgil, Cisl e Uil.
Presieduto da Filiberto Martinetto, Enfea promuove e attua le prestazioni previste dagli accordi interconfederali sottoscritti da Confapi e Sindacati e recepiti nei CCNL in materia di Apprendistato, Sviluppo della Bilateralità, Sostegno al Reddito e Osservatorio della Contrattazione e del Lavoro.
Dal 1° luglio alle prestazioni già esistenti, che riguardano le aziende, le lavoratrici e i lavoratori, se ne aggiungeranno di nuove, quali: Per le aziende: – Contributo per acquisto e formazione sull’utilizzo defibrillatore; – Contributo per inserimento lavoratori disabili ex legge 68/99; – Contributo per la formazione di lavoratrici madri per reinserimento al lavoro post congedo maternità. Per i lavoratori: – Contributo per l’utilizzo dei servizi per l’infanzia (Asili nido/Baby sitter); – Contributo per l’assistenza alla non autosufficienza (legge 104/90).
Tali prestazioni potranno essere richieste dalle aziende che applicano i contratti chimico, tessile, cartario, informatico, alimentari, legno, lapidei e manufatti in cemento, purché in regola con le contribuzioni obbligatorie contrattualmente previste.
“Le nuove tipologie di prestazioni – ha dichiarato il presidente Martinetto – contribuiscono a rendere Enfea uno strumento di eccellenza nell’ambito delle relazioni sindacali e consentono alle aziende e ai lavoratori di usufruire di una specifica gamma di interventi in materia di welfare e di sostegno al reddito. Partirà a breve una campagna di informazione sui territori con iniziative che stiamo definendo con le organizzazioni sindacali. Sul sito istituzionale www.enfea.it potranno essere reperite tutte le informazioni utili”.
Per Massimo De Salvo, presidente di Confapi Matera, Associazione impegnata a sostenere Enfea in tutta la Basilicata, “la bilateralità è uno strumento su cui oggi occorre puntare molto, considerato che offre servizi fondamentali nella società contemporanea che vive una crisi del welfare state. Le forme di protezione sociale che essa assicura necessitano di sostegno nel quadro di perdurante crisi socio-economica”.
Sono 83 mila imprese che applicano i 13 contratti nazionali di lavoro Confapi per 800 mila addetti, di cui 7 i contratti che ricadono nella competenza di Enfea. Confapi ha nel corso degli anni costituito, insieme a Cgil, Cisl, Uil e Federmanager, un solido e ampio sistema di enti bilaterali che si occupano di fornire servizi fondamentali di welfare aziendale, di sostegno al reddito, di previdenza complementare, di formazione, di salute e sicurezza.