Equiltheta è il nuovo “gruppo di sviluppo”, composto da 5 aspiranti imprenditori, che ha superato positivamente la valutazione per l’accesso a BI CUBE, l’incubatore d’impresa di Basilicata Innovazione. L’idea è incentrata sull’impiego di tecnologie al plasma, nell’ambito di processi e applicazioni industriali.
Sono in 5, tutti ricercatori (Antonio D’Angola, Gianpiero Colonna, Annarita Laricchiuta, Raffaele Pepe, Renato Zaffina) e vogliono sviluppare un software per l’utilizzo delle tecnologie al plasma. Questo l’“identikit” di Equiltheta, il nuovo gruppo di sviluppo che si è appena insediato in BI CUBE, l’incubatore “di primo miglio” di Basilicata Innovazione. Un’idea nata e cresciuta nei laboratori dell’Università della Basilicata e dell’Istituto IMIP CNR di Bari, dove lavorano i 5 ricercatori, validata negli scorsi mesi dal servizio di valorizzazione della ricerca di Basilicata innovazione e che ha poi superato con successo la valutazione del Comitato tecnico scientifico di BI CUBE.
Il progetto punta alla creazione di una start up che – come spiega uno dei suoi proponenti, Antonio D’Angola, ricercatore all’Ateneo lucano – “opererà nel campo delle tecnologie al plasma, sviluppando un software funzionale all’utilizzo di queste tecnologie nell’ambito di diversi processi e applicazioni industriali”. Da oggi quindi gli “aspiranti imprenditori” beneficeranno dell’assistenza di BI CUBE e del supporto specialistico dei tutor, per strutturare la loro idea di impresa prima del “grande passo”: la costituzione di un nuovo spin-off della ricerca con potenzialità di crescita in un mercato di riferimento internazionale.
Equiltheta è anche il nome del codice software che consente il calcolo integrato delle proprietà termodinamiche e di trasporto di gas ionizzati (plasmi). Durante il periodo di incubazione, di circa 12 mesi, il gruppo di sviluppo effettuerà delle verifiche delle prestazioni tecniche del codice software, testandone le funzionalità per applicazioni industriali, per poi procedere con la messa a punto di un sistema web-based, che renderà fruibile da remoto Equiltheta. Gli ultimi mesi di incubazione saranno dedicati ad iniziative di marketing, finalizzate a individuare strategie commerciali utili a sostenere lo sviluppo della futura azienda. «Siamo molto soddisfatti di poter avere nel nostro portafoglio il Gruppo di Sviluppo Equiltheta – spiega Michele Petrone, referente di BI CUBE. I ricercatori nei laboratori universitari hanno messo a punto una nuova tecnologia che è risultata essere più performante rispetto ai sofwtare ad oggi in commercio. Con il nostro supporto – conclude Petrone – il team si occuperà di funzionalizzare la tecnologia rispetto a precise applicazioni industriali e di testare il business model più opportuno per giungere al mercato».
Il Gruppo di Sviluppo Equiltheta è la testimonianza di come i risultati delle attività della ricerca e le competenze scientifico-tecnologiche possano acquisire valore commerciale, uscendo dalle pareti del laboratori o delle aule universitarie per essere immessi sul mercato. Il passo non è semplice ed è per questo che BI CUBE offre il know-how e gli strumenti necessari a comprendere quali e quanto concrete siano le opportunità di business per un progetto d’impresa ad alto potenziale.