Intorno alle priorità – lavoro e sanità – la Uil Basilicata aggiorna la sua “mission” per essere – da sindacato delle persone – una “comunità”. Ne ha discusso l’Esecutivo Confederale della UIL Basilicata. Un incontro significativo di confronto e scambio di idee-progetti tra dirigenti della Confederazione, delle Categorie, dei Servizi ed Enti/Associazioni della UIL per riaffermare un impegno costante sul territorio lucano nella difesa delle lavoratrici, dei lavoratori, dei pensionati, di quanti cercano il lavoro “buono” (non precario), degli “ultimi”. Durante la riunione, alla luce della situazione politica attuale – che preoccupa la Uil a livello regionale per il nuovo rinvio nella nomina della Giunta Regionale e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio – è stato fatto il punto delle vertenze in atto e delle istanze che arrivano ogni giorno presso le sedi sindacali sul territorio.
Un confronto che sottolinea come la UIL Basilicata sia determinata e determinante nelle scelte e nelle proposte che riguardano il mondo del lavoro e rafforza la presenza con importanti numeri nella rappresentanza che costantemente continua a crescere. L’obiettivo comune è costruire un tessuto sociale solido e coeso, dove ognuno possa, nella legalità, sentirsi parte integrante di una comunità che ascolta, protegge e promuove i diritti di tutti.
“Il nostro impegno” – sostiene Vincenzo Tortorelli, Segretario Generale UIL Basilicata – “prosegue attraverso iniziative concrete che stiamo portando avanti, su temi importanti tra i quali la povertà, la situazione economica e sociale delle famiglie lucane, spopolamento ed evoluzione demografica della Basilicata. Dopo il rapporto di Banca Italia sull’economia regionale anche quello dell’Istat sull’occupazione conferma che aumenta solo il lavoro precario penalizzando giovani e donne, mentre cambiano di poco le dinamiche per l’ingresso. Nella ricerca di un posto per la stragrande maggioranza dei casi continua a prevalere l’uso del cosiddetto canale informale: ovvero rivolgersi a parenti, amici e conoscenti. Un’ulteriore conferma – afferma Tortorelli – che i servizi pubblici per l’impiego non funzionano e quindi non assolvono alla loro funzione primaria. Sulla sanità ribadiamo la posizione assunta con la UilFpl: serve un Tavolo della Sanità perché si torni al confronto con i sindacati e si proceda il più rapidamente possibile alla nomina della Giunta anche per non privare la sanità dell’assessore e quindi del riferimento istituzionale soprattutto per i problemi incalzanti, su tutti le liste di attesa, e quelli che riguardano il personale sanitario”. Tortorelli ha infine presentato la prossima importante giornata del 28 Giugno, nella quale, presso il Centro Polifuzionale Caritas in Tito Scalo, si terrà il Consiglio Confederale regionale, allargato alle delegate e ai delegati e nel quale con la UIL Nazionale, Banca d’Italia, Istat, Diocesi di Potenza, Caritas diocesana – ha detto – “proveremo a realizzare, nell’ascolto attento alle criticità che riguardano i temi sociali prioritari con piattaforme per costruire un futuro migliore per la nostra regione. Uniti come comunità, possiamo affrontare le sfide del presente e costruire un domani più giusto e solidale per tutti. Ecco la nuova mission del nostro essere “comunità”, un concetto che rappresenta il cuore pulsante delle nostre attività quotidiane”.