Vaccaro (Uil): Non siamo per il “tutto e subito”, ma neanche per il “niente e mai”. Di seguito la nota integrale.
“Nessuno sconto al nuovo Governo, come del resto facciamo con la nuova Giunta Regionale. Torni al centro delle agende politiche di governo del Paese e della Regione la concertazione come elemento fondante per condividere percorsi che le piattaforme Cgil, Cisl, Uil nazionale e regionale hanno già delineato”. Il segretario regionale della Uil Carmine Vaccaro di ritorno dalla due giorni seminariale dell´Esecutivo nazionale della Uil, al Ciocco in Toscana, riassume la strategia sindacale in vista dei due appuntamenti che segnano l’avvio dell’ “autunno caldo”: a fine mese l’attivo unitario di Cgil, Cisl, Uil Basilicata; a metà ottobre l’Assemblea nazionale delle Rsu.
“I lavori del nostro massimo organismo di direzione – sottolinea – sono stati occasione di discussione e di analisi sulle linee guida dell´azione sindacale per i prossimi mesi, anche alla luce di un confronto informale con alcuni economisti e sociologi. Abbiamo molto riflettuto sul futuro del lavoro nel nostro Paese e sul ruolo del Sindacato nell’attuale scenario politico ed economico. L´impegno della Uil sarà, come sempre, per valorizzare il lavoro, rivalutare le pensioni, creare le condizioni di prospettive occupazionali per i giovani, riducendo le tasse ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. Questo è ciò che chiederemo al nuovo Governo, il cui operato valuteremo sulla base della capacità di raggiungere quegli obiettivi. In Basilicata – continua Vaccaro – ripartiamo dal documento che Cgil, Cisl, Uil hanno presentato al Governatore per passare dal contatto formale al merito delle tante questioni che richiedono una calendarizzazione per individuare, secondo l’emergenza, tempi rapidi e medi. Penso però che anche il mondo sindacale debba fare un salto di qualità nell’analisi e nelle proposte. Dopo l’arricchimento degli attivi sindacali, aperti ai luoghi di lavoro ed ai territori, il documento unitario può diventare la ‘Carta’ di confronto e di orientamento per cambiare insieme le cose nella regione. Occorre un metodo radicalmente nuovo. Non giudicheremo l’operato della Giunta Bardi dal numero di tavoli convocati ma dai risultati di quei tavoli”.
Per il segretario della Uil tre le questioni centrali: Ambiente, Lavoro, Istruzione. In settimana saranno impegnati i navigator nella nuova fase del Reddito di Cittadinanza che – dice – va perfezionato perchè prima di tutto tenga conto della dignità del cittadino-percettore. E poi puntare sull’occupazione giovanile, impresa difficile ma non impossibile, anche attraverso le nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione per far fronte ai vuoti provocati da Quota 100 e in imprese che credano ed investano in tecnologia ed innovazione. Non siamo per il ‘tutto e subito’, ma neanche per il ‘niente e mai’.Serve una condivisione tra gli attori dello sviluppo e serve una coesione finanziaria di alto profilo, capace di innervare e sostenere i processi industriali e la nuova imprenditoria. Condivisione che deve nascere attorno a un nuovo patto per lo sviluppo , a nuovi patti locali per i sottosistemi (i giovani e le nuove imprese, l’innovazione tecnologica, l’inclusione sociale, la nuova sanità che guarda al sociale,il petrolio ed il Fondo sovrano (petrolio), i Fondi Ue rivalutati per lo sviluppo).