Il Progetto Casa Uil a Matera e le proposte di strategia programmatica della Uil per Matera e il Materano sono stati al centro dell’Esecutivo regionale del sindacato che si è tenuto oggi a Matera nella sala conferenze della Camera di Commercio. Una nuova tappa di un impegno che si concretizza con la nuova sede in via degli Aragonesi, la “Casa Uil” più efficiente ed adeguata ad affrontare le complesse problematiche della città e del Materano e che sarà inaugurata ufficialmente a settembre. Tappa successiva di un percorso cominciato circa un anno fa sarà il 21 settembre prossimo con un’iniziativa alla presenza del segretario generale PierPaolo Bombardieri e un dibattito-confronto in piazza per lanciare l’idea della nuova fase di attività del “sindacato delle persone”.
Per Bruno Di Cuia, della segreteria regionale Uil, la stagione turistica va bene, solo che – afferma – permane il limite del giorno e mezzo di permanenza media che non è certo quello che ci aspettiamo e che merita Matera. C’è poi il problema accoglienza che nonostante gli sforzi dell’Amministrazione Comunale non è all’altezza e quello dei disagi in piena stagione per i lavori in via Aldo Moro”.
Il segretario regionale confederale Vincenzo Tortorelli sottolinea che “tra le priorità individuate per il tavolo che stiamo chiedendo al Presidente Bardi nella fase conclusiva della legislatura insieme a sanità, Piano lavoro, Stellantis, ci sono le questioni di Matera e del Materano. Qui cultura e turismo continuano ad essere i driver dello sviluppo, ma non bastano ed anzi hanno necessità di un’attenta riflessione. Bisogna riaggiornare l’idea di Matera per il suo ruolo di cerniera della strategia di crescita del Mezzogiorno e per questo il 21 settembre stiamo organizzando un momento centrale di confronto. Il Pnrr e i programmi di spesa europea non vanno sprecati intorno ad un disegno unico per le comunità materane e del Potentino. E a proposito di risorse la scelta della Giunta Regionale di negarle ai Comuni si farà sentire con pesanti conseguenze sui cittadini”.
All’esecutivo ha voluto dare un contributo Emanuele Ronzoni, segretario nazionale organizzativo Uil, per esprimere un riconoscimento al lavoro del gruppo dirigente lucano e il pieno sostegno al “Progetto Matera” inteso come nuova sede e adeguamento della strategia programmatica. “Specie in questa fase difficile perché difficile è il rapporto con il Governo – ha detto Ronzoni – abbiamo sempre più bisogno di un sindacato con le antenne orientate sui bisogni dei territori e sempre meglio organizzato”.
—