Giovedì 11 giugno 2015 alle ore 14.30 presso il Cinema Comunale di Matera è in programma la cerimonia di apertura dell’iniziativa della Commissione Europea, EUSEW 2015, organizzata dagli Ordini/Collegi professionali della Provincia di Matera in collaborazione con il Primo Network Nazionale Edifici a Consumo Zero, Network Ec0,il supporto di FuelCell Energy Solutions GmbH , Hydrogen Energy Srl, Solid Power SpA, ed il patrocinio delle maggiori strutture presenti nel Sud Italia.
Il Primo Network Nazionale sugli Edifici a Consumo Zero in qualità di Associazione nazionale che mira alla trasformazione del mercato delle costruzioni promuovendo e diffondendo edifici a zero consumo energetico, o meglio con zero spese energetiche, nonché supportando politiche di sviluppo sostenibile del territorio nel rispetto delle risorse presenti sul proprio territorio, opera a livello nazionale, europeo ed internazionale per la migliore diffusione e concreta applicazione delle tecnologie innovative, concrete, immediatamente replicabili e davvero sostenibili a sostegno di quei territori notevolmente capaci di generare e distribuire energia con zero emissioni di carbonio. L’associazione opera in Europa per contribuire, attraverso la disseminazione della sostenibilità nelle sue più ampie sfaccettature, al raggiungimento degli obiettivi delle Strategie Europee 2020 in tema di clima, energia e aumento della competitività. Perseguendo tali finalità il Network Ec0 ha organizzato, nella Capitale Europea della Cultura 2019, quale migliore luogo più evocativo e riverberante in Europa, sotto l’alto patrocinio della Commissione Europea, un iniziativa che ricade nel mese dell’energia sostenibile (EUSEW).
La maggiore fonte ispiratrice di siffatte eventualità come quella dell’11 giugno 2015, ed eventualità presenti e future del Network Ec0, viene anche dalla considerazione che il Mezzogiorno d’Italia ed il Sud Europa posseggono caratteristiche risorse naturali che non hanno eguali sul resto del pianeta e pertanto se opportunamente utilizzate potrebbero generare maggiore ricchezza e benessere per tutti.
Sinòpsi dell’Evento Europeo EUSEW 2015 – Il Vettore Idrogeno per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (HforE&SD)
La Conferenza si prefigge di informare le PMI, i Professionisti, gli Accademici, i Decisori Politici, i Cittadini comuni, Agenzie energetiche, e tutti i portatori d’interesse, che esistono opportunità di sviluppo per la creazione di nuovi posti di lavoro in simbiosi con la sostenibilità ambientale, attraverso l’esercizio della politica della conoscenza, primo caposaldo della Comunità Europea. Esistono soluzioni innovative per la creazione di uno sviluppo eco-sostenibile, e tra queste, la più promettente consiste nell’utilizzo dell’Idrogeno e nell’adozione di apparecchiature elettrochimiche (celle a combustibile) nei più comuni settori dell’economia europea, dalla mobilità terrestre, marina, fluviale ed aerea, sino alla cogenerazione stazionaria di potenza e calore (CHP industriale e residenziale). In particolare i nostri territori sono da un lato ricchi di giacimenti petroliferi e dall’altro pronti a collocarsi tra i più importanti hub per l’utilizzo e la distribuzione del gas. Sia nell’uno che nell’altro caso queste immense risorse servono a produrre tutto l’idrogeno necessario a generare e consumare l’energia che necessitiamo, riducendo l’emissioni di gas clima-alteranti. Inoltre, ci sono precise misure Europee come la FCHJU (Impresa Comune Idrogeno e Celle a Combustibile) che prevedono forti sostegni finanziari per la realizzazione di progetti dimostrativi da parte di appositi Consorzi Europei, che comprendano le PMI, coadiuvate dalle Università e patrocinate dagli Enti Istituzionali quali le Regioni, Provincie, Comuni, etc. L’obiettivo principale è quello di aumentare la consapevolezza del pubblico sulle reali potenzialità di questo vettore energetico e sulla prontezza della tecnologia elettrochimica, per uno sviluppo a zero emissioni di CO2.
Tra gli argomenti che si discuteranno vi sono le prospettive dei progetti sull’idrogeno nel Sud Europa ed in Italia; lo scambio di idee con i decisori politici delle autorità governative locali e regionali; la presentazione dei criteri per la standardizzazione dell’uso di dispositivi ad idrogeno e discussione sui livelli ottimali di efficienza energetica e risorse di energia rinnovabile con lo sfruttamento delle tecnologie basate sull’idrogeno; i finanziamenti europei di ricerca e sviluppo sul vettore idrogeno a sostegno della crescita del mercato europeo e mondiale per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità energetica ed ambientale; gli investimenti sull’idrogeno come opportunità per la competitività regionale.