Entusiasmo, innovazione, sana competizione e tanta cultura. Queste le caratteristiche principali dell’evento finale del progetto “BooksLAB”, che il 13 giugno ha animato la sala congressi del Polo Bibliotecario di Potenza. Sotto lo sguardo attento della giuria, gli studenti delle terze classi del Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Potenza hanno presentato i “Booktrailer” del loro team: dei cortometraggi di loro produzione realizzati ad hoc per presentare il libro a loro assegnato.
Il progetto, organizzato dalla Cervellotik Educatione dal Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Potenza e finanziato dal PO FSE Basilicata 2014-2020 – Asse 3 “Il Laboratorio dei talenti”,ha integrato creatività e tecnologia per far riscoprire ai ragazzi l’amore per la letturain tutte le sue forme. Attraverso la didattica digitale e le innovative tecniche di gamification, flipped classroom ecollaborative learning, gli alunni hanno potuto acquisire nuove conoscenze e competenze trasversali.
I team sono stati valutati e premiati dalla giuria multidisciplinare di esperti, composta dal Direttore del Polo Bibliotecario di Potenza, il dott. Luigi Catalani; la Dirigente scolastica del Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Potenza, la prof.ssa Lucia Girolamo; il giornalista Massimo Brancati e la prof.ssa Gaia Imbrogno.
La preside del Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei”,Lucia Girolamo, ha espresso la sua soddisfazione al termine della giornata:
«Il laboratorio BooksLAB è un modello didattico che coniuga innovazione e tradizione integrando linguaggi innovativi e moderni, come ad esempio quello cinematografico utilizzato oggi dai nostri ragazzi.Per noi che ogni giorno portiamo avanti un progetto educativo di ampio respiro è di fondamentale importanza sperimentare metodologie innovative per coinvolgere e stimolare gli studenti. Questo progetto ha aiutato gli alunni ad acquisire nuove competenze digitali e sociali: il lavoro a “classi aperte” ha contribuito a creare un clima di unione, coesione e spirito di squadra.Voglio ringraziare Ivo Marino e la Cervellotik Education per la proficua collaborazione che ha dato vita a questo progetto pilotaalla prima edizione,sicuramente avrà un seguito e costituisce una grande opportunità per le scuole e per le biblioteche. Un ringraziamento speciale va alla prof. Astorino, coordinatrice del progetto, e alle preziose prof.sse Olivieri e Di Capua del Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” di Potenza. E infine un grande ringraziamento va al padrone di casa, il Direttore Luigi Catalani e al Polo Bibliotecario di Potenza, con cui il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” ha già in atto una bella sinergia.»
Nelle interviste “a caldo”, i team partecipanti hanno confermato la percezione della Preside: dopo il distanziamento e la DAD, BooksLAB ha offerto ai ragazzi l’opportunità di aprirsi agli altri, condividere le proprie passioni, mettersi a confronto e fare team building. Il progetto, oltre a trasferire un rinnovato interesse per la lettura, ha l’obiettivo di spronare gli studenti a dare valore e a coltivare i propri interessi, anche in una futura ottica imprenditoriale.
Nel corso dell’evento, abbiamo infatti assistito anche alla preziosa testimonianza di un giovane lucano che da anni “abita il mondo delle parole” ed è riuscito, con creatività e spirito di resilienza, a trasformare la sua passione in una vera e propria professione. Si tratta di Michele Caporale, autore del blogRed Volver Rocke del libro “D’io Vasconvolto”, ma anche podcaster e “voce” nell’accezione più ampia del termine, che con il suo contributo ha stimolato le riflessioni dei partecipanti.
Ivo Marino, Ceo della Cervellotik Education, ha commentato l’evento lanciando,per il prossimo anno, una sfida ancor più ambiziosa:
«La finalissima di BooksLAB è stata una giornata fantastica, degna conclusione di un percorso che ha visto in questi mesi sbocciare i ragazzi, menti brillanti che hanno saputo creare la giusta alchimia tra libri ed emozioni. Come Cervellotik Education siamo orgogliosi dei risultati di questa prima sperimentazione del laboratorio didattico BooksLABe faremo in modo che il patrimonio derivante dall’edizione pilota non vada perso: lavoreremo per replicare l’iniziativa su più ampia scala, coinvolgendo i player nazionali del mondo dell’editoria, delle biblioteche e delle librerie, per costruire una filiera capace di accompagnare gli studenti in un’avventura simile a quelle raccontante sui libri.»
Dopo il successo di questa prima edizione di “BooksLAB” non ci resta che darvi appuntamento alle prossime iniziative, con l’auspicio che possano essere altrettanto coinvolgenti e partecipate.