Finalmente può essere scritta la parola fine all’annosa vertenza dei 127 lavoratori ex Auchan, a San Nicola di Melfi. La Filt Cgil Basilicata ha firmato un accordo di secondo livello con Eurospin, il nuovo player subentrato a Conad, per l’assunzione dei primi 18 lavoratori assumendo l’impegno ad assorbire tutta la platea. “Un successo della Cgil e dei lavoratori, che non hanno mai mollato” commenta il segretario generale della Filt Cgil Basilicata, Luigi Ditella.
“La vertenza – ricorda Ditella – nasce dal fallimento di Auchan annunciato dall’azienda francese a inizio 2020, rilevata da Conad. La stessa Conad, attraverso la controllata Margherita, ha gestito il passaggio dei lavoratori diretti dei negozi ex Auchan ma non degli 800 della logistica, garantendo comunque la ricollocazione o l’incentivo. L’accordo è stato rispettato ovunque tranne che a San Nicola di Melfi. La vertenza – prosegue – si è trascinata per tutta la prima fase del periodo Covid, quando i lavoratori non si sono mai fermati, assicurando l’approvvigionamento delle merci ai vari negozi alimentari. Dopodiché, a febbraio 2022, dopo aver risolto consensualmente il contratto con la cooperativa che gestiva per conto di Auchan il magazzino, i 127 lavoratori sono entrati in Naspi. Nel frattempo – racconta Ditella – la Regione Basilicata ha emanato il bando di reindustrializzazione per un importo di 8 milioni di euro, andato deserto quattro volte. La vertenza sembrava senza via d’uscita soprattutto quando, a gennaio 2023, con il mancato rinnovo del bando di reindustrializzazione, la Regione Basilicata e il prefetto di Potenza non hanno acconsentito alla nostra richiesta di riaprire un tavolo per recuperare almeno l’incentivo all’esodo alla fine della Naspi, che incombeva inesorabilmente per i primi lavoratori a partire da febbraio. Fino a quando i primi di marzo il grosso player Eurospin ha annunciato la ripresa della lavorazione attraverso una cooperativa campana. Da qui le numerose e incessanti interlocuzioni con la Filt Cgil, che hanno portato alla firma dell’accordo. Un tassello importante, che cambia in meglio il destino di questi lavoratori e delle loro famiglie, che sembrava già scritto. Ovviamente vigileremo come abbiamo sempre fatto affinché Eurospin mantenga gli impegni assunti”.
Sulla vertenza è intervenuto anche il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito: “La questione ex Auchan è stata una delle vertenza maggiori che ha visto impegnata la Cgil sul territorio provinciale dato il numero consistente di lavoratori che sarebbero rimasti senza reddito e senza occupazione e quindi di nuclei familiari completamente abbandonati a loro stessi. Una vittoria della Cgil quindi a difesa del lavoro e di una intera comunità. Ricordiamo infatti che l’area industriale di Melfi sta vivendo uno dei momenti più bui dagli anni ’90 a causa della crisi dell’automotive e del suo indotto. L’aver portato a casa questo importante risultato non può che giovare dunque non solo ai lavoratori coinvolti ma all’intero territorio”.