Dal primo dicembre prossimo i 18 lavoratori ex Caruso saranno assunti dalle società GDM e Margherita nell’ambito dei contratti di progetto con Eni per commesse e servizi nell’area di Viggiano di cui le stesse società sono detentrici. Lo riferisce l’assessore alle Attività Produttive e al Lavoro Francesco Cupparo rendendo noto che una comunicazione di conclusione delle trattative è stata inviata al Tavolo istituito al Dipartimento da parte di Confindustria e che era stato convocato di nuovo oggi.
“L’intesa dopo diversi incontri allo stesso Tavolo, dopo un confronto molto impegnativo che ha richiesto una costante azione di mediazione – spiega l’assessore – è stata possibile grazie all’impegno e alla volontà di tutte le parti in causa – sindacati confederali e di categoria, Eni, società interessate, Confindustria – con il contributo del sindaco di Viggiano Cicala in rappresentanza dei sindaci della Val d’Agri. È la testimonianza che la concertazione resta lo strumento essenziale per la soluzione di vertenze aziendali e che l’attenzione di Regione, Comuni, parti sociali perché l’attività Eni diretta e indotta non produca la perdita di nemmeno un posto di lavoro resta sempre alta. Abbiamo sempre ritenuto che l’estrazione di petrolio debba rappresentare un’opportunità di sviluppo ed occupazione”.