In data odierna, si è svolto un ulteriore incontro presso la Prefettura di Potenza, dopo la fumata nera dell’incontro avvenuto il 14 novembre, per discutere del futuro occupazionale degli 80 lavoratori dei supermercati chiusi Decò.
All’incontro hanno preso parte le società Inversion e Inversiondos, Conad Adriatico, il prefetto Campanaro, l’Assessore alle attività produttive, Casino, il sindaco di Potenza, Guarente, e le OO.SS Confsal, con la federazione Filcom e Cgil, con la federazione Filcams.
“L’incontro odierno ha finalmente visto l’intesa tra le parti, dove è stato dichiarato che nessuno degli 80 lavoratori dei supermercati Decò chiusi, verrà lasciato a casa – dichiarano il segretario regionale Confsal, Gerardo de Grazia, e il segretario regionale Filcom Fismic, Donato Rosa – e questo ci porta ad esprimere una grande soddisfazione. Inversion, Inversiondos e Conad Adriatico, le società il cui contenzioso giuridico ha portato alla chiusura dei due supermercati, hanno raggiunto un accordo e certificato il mantenimento della posizione occupazionale per tutti i lavoratori, differentemente da quanto asserito nell’incontro precedente, dove era stato proposto di garantire occupazione solo ai dipendenti con contratto indeterminato. Come Confsal e Filcom Fismic siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto, segno che il nostro lavoro di mediazione è servito e che, come già sostenuto nei precedenti incontri, non esistono lavoratori di serie a e serie b. Per noi non esistono somministrati o meno, ma 80 lavoratori che hanno dei diritti e, dopo l’incontro odierno, vedono finalmente assicurato un futuro occupazionale e salariale. 80 famiglie possono riprendere fiato e non trovarsi in deficit di uno stipendio, e questo per noi è l’importante. Ringraziamo sua eccellenza il prefetto Dott. Michele Campanaro, l’assessore Casino e il sindaco di Potenza Mario Guarente per il contributo in questa mediazione.”