È partita anche nel materano la sperimentazione dei nuovi servizi della Farmacia di Comunità resa possibile da una Delibera firmata dal Commissariato della Asm di Matera Maurizio Friolo a seguito della Presa d’Atto del Protocollo e del Disciplinare Tecnico inseriti in una determina regionale risalente al novembre scorso. Entra così nel vivo un innovativo modello di prestazioni sanitarie che potranno essere effettuate presso le cosidette ‘farmacie dei servizi’ dove non ci si recherà più solo per l’acquisto di farmaci e prodotti da banco ma anche per sottoporsi ad esami importanti per diagnosticare per tempo alcune patologie. Si potrà infatti usufruire, presso tutte le farmacie aderenti, di esami come holter cardiaci e pressori, elettrocardiogrammi, spirometria semplice, ovvero tutte quelle prestazioni per cui le liste d’attesa presso le strutture sanitarie risultano non molto celeri. Le refertazioni avverranno telematicamente grazie al collegamento con i centri specialistici diagnostici. Ad oggi, presso le farmacie dei servizi si possono effettuare anche screening per il diabete tipo 2, screening per la Bpco- broncopneumopatia cronica ostruttiva- e l’ipertensione. Federfarma Basilicata ricorda a tutti i cittadini che in questa fase sperimentale potranno accedere al servizio solo gli utenti esenti dal pagamento del ticket per patologia correlata alle prestazioni da effettuare e che per sottoporsi ad esame si dovrà essere muniti di impegnativa del medico curante, anche dematerializzata. Le farmacie aderenti alla sperimentazione e che espongono l’apposita locandina, sul territorio lucano rappresentano più del 60% essendo coperti 71 comuni su 131 totali. Nello specifico, nei cinquanta comuni della provincia di Potenza (su un totale di 101) hanno aderito in totale 83 farmacie mentre nei ventuno comuni della provincia di Matera (sui 31 totali) hanno aderito in totale 43 farmacie.
Per il Presidente di Federfarma Basilicata Antonio Guerricchio “i numeri delle farmacie aderenti rappresentano un ottimo dato che può solo migliorare nelle prossime settimane con l’adesione di altri professionisti. Allo stato attuale è chiaro che la capillarità della rete delle farmacie sia una realtà importante, un dato di fatto imprescindibile nella riforma dell’assistenza territoriale”. Il Presidente di Federfarma regionale ricorda come la farmacia abbia molteplici ruoli a cui risponde sempre con efficienza ed efficacia: assicura assistenza e dispensazione di farmaci e presìdi sanitari in modalità H24, è organizzata con una rete di più consegne da parte dei depositi di medicinali che consente di soddisfare le richieste in poche ore. Inoltre, con gli accordi sulla consegna dei farmaci del prontuario ospedale-territorio, si permette a cittadini affetti da particolari patologie di ritirare il farmaco nella farmacia più vicina senza doversi sottoporre a viaggi e attese presso le strutture ospedaliere. Un altro aspetto importante del ruolo delle farmacie è dato anche dalla disponibilità ad effettuare la somministrazione dei vaccini antinfluenzali e non solo. “Troppe volte in questa regione con provvedimenti discutibili- ha concluso Guerricchio- abbiamo visto mortificato il ruolo di primo presidio sanitario sul territorio. Ci auguriamo che quanto realizzato in questo ultimo periodo, se pure con fatica, sia consolidato in collaborazione con la nuova amministrazione regionale”.