Negli ultimi anni l’evoluzione di internet e della comunicazione integrata ha messo da parte alcune tecnologie che hanno fatto la storia in tanti settori, da quelli professionali a quelli comuni della vita di tutti i giorni. Esempi classici sono il telefono:tutti ormai abbiamo un cellulare mentre i famosi telefoni a gettoni che fino a 10 anni fa erano disseminati anche nella nostra città, sono praticamente scomparsi perché inutilizzati. In altri casi l’evoluzione ha dato nuova linfa al mercato, come per le macchine fotografiche che, dopo tempi di magra, hanno ritrovato quel giusto appeal grazie all’avvento delle fotocamere digitali.
Poi, invece, ci sono i casi di alcune tecnologie che sono rimaste in vita proprio grazie all’evoluzione. Il fax è un caso particolare. La prima versione del fax viene inventata dallo scozzese Alexander Bain e brevettata nel 1843 ma è soltanto nel secolo successivo che il suo utilizzo è divenuto di massa. Il fax sin dal suo sviluppo ha rappresentato uno dei principali mezzi di comunicazione professionale, al punto da diventare uno strumento indispensabile per chi aveva un’attività commerciale o svolgeva attività di libero professionista con la necessità di inviare documenti in tempi brevissimi. Ma nel corso degli anni, la nascita di nuovi sistemi di comunicazione più immediati e di largo consumo, come la posta elettronica ad esempio, hanno permesso a tutti di avere la possibilità di scambiare informazioni, dati e documenti in tempo reale e senza costi aggiuntivi, ma con una sicurezza minore. Il fax analogico, dunque, in breve tempo è diventato uno strumento obsoleto, tanto da finire quasi nel dimenticatoio se non fosse stato che alcune società si sono inventate il fax online, che funziona con la velocità e la semplicità della posta elettronica, ma ha il valore legale del fax tradizionale oltre ad avere un grado di sicurezza praticamente identico all’analogico. Grazie a ciò questa tecnologia è tornata nuovamente in auge nel mercato informatico e della comunicazione e, a tutt’oggi viene ancora richiesto per l’invio di determinati documenti.
Ma quali sono le differenze sostanziali tra il fax analogico e quello online? Il fax analogico nasceva come un sistema di telecomunicazione dove un apparato fisico, collegato alla linea telefonica, tramutava i dati contenuti in un documento che volevamo trasmettere, facendoli “transitare” lungo la linea telefonica fino all’apparato ricevente che stampava quanto richiesto. Il fax analogico necessitava di una spesa iniziale relativa all’acquisto dello strumento, il costo di una linea telefonica (anche dedicata per chi lo utilizzava frequentemente) ed ovviamente tutti i materiali di consumo ordinario come carta e inchiostro. Ovviamente anche i tempi di invio e ricezione possono essere anche più o meno lunghi, anche 10 minuti in alcune circostanze. Il fax via internet come questo, invece, non ha bisogno di nulla di fisico se non di un computer o un dispositivo mobile, sfrutta la linea dati presente nel cellulare, owi-fi se da ufficio/casa. Permette l’invio di più documenti in tempo reale che vengono allegati e trasmessi allo stesso modo con cui lo si farebbe con una comune casella di posta elettronica ed ha tempi di inoltro e ricezione praticamente immediati. Il fax online non ha costi (se non della linea internet), non necessita di stampare, se non espressamente richiesto, ed ha spazio di archiviazione su piattaforma internet per cui accessibile da qualsiasi luogo e da qualsiasi device.