“L’accordo firmato dalle Rsa Ugl per la fabbrica automobilistica tecnologicamente avanzata, dopo anni bui ed incertezze, e’ per tutti i lavoratori degli stabilimenti Fca l’avvio di un periodo che promette garanzie”.
E’ quanto afferma Antonio Spera, segretario nazionale dell’Ugl Metalmeccanici Settore Auto per il quale, “a Melfi sono stati effettuati investimenti sullo stabilimento per circa un miliardo di euro collegati alla creazione e relativo incremento occupazionale. Sata ora deve produrre quante più vetture possibile per via della fortissima domanda che la Jeep Renegade sta registrando negli Stati Uniti (la scorsa settimana è partita da Civitavecchia la prima nave con 3.000 vetture destinate al mercato americano) mentre anche l’altro modello lucano, la Fiat 500X, sta sbarcando su tutti i mercati europei. Con l’accordo della Basilicata e’ stato assicurato che entro il 2018 tutti gli stabilimenti saranno a regime ed è per l’Ugl, una nuova scommessa per far diventare lo stabilimento FCA di Melfi con il più alto numero di occupati in Europa. La stragrande maggioranza dei dipendenti lucani – conclude Spera – ha dimostrato, come sempre, grande senso di responsabilità capendo di essere di fronte all’enorme portata della posta in gioco a Melfi, ovvero che dalla Basilicata è partita la protezione dell’intero settore auto per tutto il mondo”.
FCA, PALOMBELLA (UILM): “BENE MARCHIONNE SU NUOVE ASSUNZIONI PER IL GRUPPO”
LOMIO (UILM BASILICATA), “ABBIAMO FATTO BENE A FIRMARE INTESA”
“Da tempo sosteniamo che sono necessari investimenti pubblici e privati a favore dell’industria metalmeccanica e del manifatturiero, in particolare. Si tratta di un’azione necessaria che va determinata da una coerente politica industriale. Occorre agire”. Lo ha detto Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, commentando le parole odierne dell’Ad di Fca, Sergio Marchionne, che si dichiara disposto a fare nuove assunzioni se le iniziative del gruppo andranno bene: ”sono – dice Palombella – un buon segnale”.
Per Marco Lomio, segretario regionale UILM Basilicata le dichiarazioni di Marchionne a Ginevra al Salone dell’Auto rilanciate dalle agenzie di stampa secondo le quali i nuovi ingressi nello stabilimento Fca di Melfi “potrebbero salire a 1.900”, rispetto ai 1.500 inizialmente previsti, tra l’aumento delle nuove assunzioni e dei distacchi dagli altri stabilimenti, “sono l’ulteriore prova che abbiamo fatto bene a firmare ieri l’intesa che porterà ancora ulteriore occupazione diretta. Non si sottovaluti l’effetto trascinamento che secondo calcoli della FCA potrebbero produrre un numero moltiplicatore da sette a dieci altri posti di lavoro. Per la UILM vanno rafforzati adesso impegno e l’attenzione sull’indotto di San Nicola di Melfi. Anche la Regione in proposito è chiamata a fare la sua parte”.