“Ha fatturato 4,7 miliardi la Fca di Melfi nel 2018, con 3 miliardi di investimenti in tecnologie, innovazione e formazione con l’Academy, fiore all’occhiello dell’azienda. Ed è solo grazie alla professionalità dei suoi dipendenti che con le alte professionalità e le competenze sono riusciti a raggiungere un primato invidiabile nel mondo dove Fca ha sempre creduto nei suoi validi talenti, valorizzando il personale in un unico percorso che sa e vuole fare”.
Lo hanno affermato il segretario provinciale dell’Uglm di Potenza, Giuseppe Palumbo con la segretaria Ugl della federazione lucana, Florence Costanzo per l’occasione di Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e The European House che hanno organizzato per oggi una tavola rotonda per fare un bilancio, anche alla luce delle trasformazioni in corso per la produzione dei veicoli elettrificati, sul contributo offerto dallo stabilimento alla crescita del territorio lucano. Alla presenza di Vito Bardi (Presidente, Regione Basilicata); Alfredo Leggero (Head of Manufacturing Mass Market Brands EMEA Region FCA Italy & CEO FCA Melfi); Cetti Lauteta (Responsabile Scenario Sud, The European House – Ambrosetti); Corrado Panzeri (Responsabile Hub Innovazione e Tecnologia, The European House –Ambrosetti), i leader dell’Ugl Basilicata metalmeccanici hanno proseguito che:”l’azienda stà rispettando come sempre gli impegni non venendo meno mai a quanto concordato con il sindacato partecipativo ed oggi Fca è pronta a procedere con l’elettrificazione e l’ibrido. La Basilicata si attesta prima regione nell’export pro capite, grazie proprio all’automotive. Per l’Ugl – proseguono Palumbo e Florence – in tanti anni si sono anche sottoscritti accordi impopolari ma, possiamo oggi gioire in questo contesto in cui si celebra il 25esimo anno dell’azienda dalla inaugurazione con Agnelli e Berlusconi il 25 ottobre 1994. Oggi a 25 anni, è una partenza non un arrivo, una strategia collaborativa delk sindacato che ha permesso a Fca, di ridisegnare l’azienda ma anche il territorio, per rendere la Basilicata un modello di sviluppo e sostenibilità. Ora spetta alla Regione Basilicata investire – concludono i segretari Ugl – facendolo ci permetterà di contrastare lo spopolamento. Fca rappresenta un modello di industria 4.0 su cui dobbiamo puntare di più, coinvolgendo l’Università e istituendo nella nostra regione un centro di ricerca stabile dove veda il contributo di tutti in una crescita costruttiva, innovativa, importante per lo sviluppo del territorio dove l’Ugl vorrà continuare ad essere protagonista”.