In attesa di conoscere il numero di “bonus terme” destinati alle Terme Lucane di Latronico – che dà diritto a uno sconto di 200 euro sui servizi termali – Federalberghi e Confcommercio Potenza sottolineano il grande successo dell’iniziativa. Il plafond di 53 milioni di euro destinato da Invitalia è andato esaurito subito e Federalberghi insieme a Confcommercio Potenza si associa alla richiesta di Federterme affinchè la misura venga rifinanziata. Sono arrivate più di 250mila richieste, che hanno portato nel giro di solo 4 ore all’impegno totale delle risorse stanziate.
Per le Terme Lucane di Latronico (unico stabilimento lucano ammesso da Invitalia) è una nuova opportunità di rilancio dell’offerta di tutta una serie di cicli terapeutici in grado di garantire benefici reali oltre che dei pacchetti benessere e benessere&salute. Le potenzialità della struttura sono decisamente maggiori specie con la possibilità di prolungarne l’attività e avere utenza estera.
Secondo Federalberghi e Confcommercio il bonus adottato dal governo attiverà un circolo virtuoso: la misura porterà infatti a un giro d’affari superiore ai 300 milioni di euro generato da 260mila turisti e dai loro 500mila pernottamenti. Nel caso di Latronico è l’economia locale che oltre alla città termale coinvolge l’area sud Lagonegrese-Pollino a poterne beneficiare perché l’utente delle terme insieme alle cure ricerca la buona e sana cucina locale, i prodotti tipici da acquistare, le escursioni e visite sul territorio, lo shopping. E’ tutta la filiera turistico-ricettivo-commerciale ad avvantaggiarsene. Per questo il comparto termale che ha fortemente risentito della pandemia anche per la provincia di Potenza può rappresentare un’opportunità di attrazione turistica proprio nel segmento molto ricercato nel post Covid di “”vacanza salute””. Seguiamo con interesse – è scritto nella nota – gli sviluppi del progetto della società Russit di riqualificazione e ampliamento di un complesso residenziale attraverso la messa in opera di centro benessere dentro i fabbricati siti in contrada La Calda, già utilizzati per il turismo termale. Obiettivo imprenditoriale è riportare le Antiche Terme al pieno miglioramento tramite due macro interventi : ristrutturazione dell’Hotel Congressi e costruzione di un Centro sensoriale che offrirà le più sofisticate tecniche di cura e relax con la duplice funzione di essere sia a servizio degli alberghi sia offrire attrazione per la Basilicata. L’investimento punterà ad “un’offerta turistica diversificata rivolta al turismo congressuale,al medical treatment e al benessere”.