In questa fase sempre più difficile per le piccole e medie imprese del commercio, alberghi-ristorazione, servizi anche i Comuni possono svolgere un ruolo significativo con l’obiettivo di favorire la “resistenza” delle imprese locali. Lo sostengono in una “lettera aperta” ai sindaci dei Comuni dell’area sud della provincia di Potenza Biagio Salerno (Federalberghi Maratea-Pollino), Mariastella Gambardella (Fipe Maratea-Pollino) e Mariangela De Biase (Anbba Maratea-Pollino) che hanno ricevuto dagli organismi dirigenti Confcommercio e categorie l’incarico di Presidenza delle rispettive associazioni di categoria per il comprensorio Maratea-Pollino. Nello specifico si chiede ai sindaci di approvare un regolamento di rateizzazione dei tributi comunali e di procedere all’individuazione di forme e modalità di riduzione e taglio di tasse comunali venendo incontro alle note difficoltà finanziarie e di liquidità delle pmi locali. Tutto ciò considerato che nel 2020 oltre 390mila imprese hanno chiuso, per il 2021 sull’orlo del fallimento, ci sarebbero oltre 215mila imprese, per una perdita di oltre 400mila posti di lavoro. Certamente le cause di questi fallimenti, derivano con certezza dal crollo dei fatturati e da una pressione fiscale inadeguata al momento drammatico che stiamo vivendo. E’ necessario fare chiarezza – sostengono Salerno, Gambardella e De Biase – su un aspetto: la stagione estiva 2020 nonostante i risultati positivi per il nostro comprensorio è stata molto al di sotto dei fatturati registrati nell’estate 2019. Pertanto i sindaci per primi devono riconoscere la perdita di fatturato che è ancora più marcata in questo primo trimestre. E se ciò non bastasse – aggiungono – le imminenti festività pasquali, da sempre per Maratea-Pollino occasione di presenze turistiche, non produrranno un solo euro di incasso per l’impossibilità di flussi turistici. Crediamo che sull’esempio della Regione, in particolare del Dipartimento Attività Produttive che ha attivato Avvisi Pubblici e misure di aiuto, anche le Amministrazioni Comunali possano dimostrare “concretamente” la propria vicinanza e il proprio sostegno agli imprenditori locali che si preparano alla ripartenza.
Mar 25