Mentre anche da noi è polemica sull’apertura di centri commerciali e supermercati a Ferragosto che impediscono ai lavoratori il riposo festivo gli artigiani specie a Potenza sono a lavoro. Lo slogan prescelto da sempre più numerosi titolari di laboratori ed attività artigiane di Potenza, aderenti a Confartigianato, che non chiudono per le vacanze, è “Aperto per ferie”.
Sono meccanici, gommisti, elettrauto, soccorso stradale e concessionarie, antennisti, elettricisti, idraulici, termotecnici e addetti alle riparazioni varie in casa. Non vanno in ferie anche una lunga lista di gelaterie, pasticcerie, pasta fresca e gastronomie, bar, ristoranti e pizzerie. Tante saracinesche su anche per lavanderie, abbigliamento e moda, traslochi e noleggi. E ad agosto lavorano tantissimo pure acconciatori, estetiste e palestre che restano aperti sempre più numerosi, magari sfruttando i turni del personale.
Tutta un’altra sicurezza per chi resta in città. Sono sempre più numerosi gli artigiani che lo fanno. Si pensi solo al prezioso lavoro degli artigiani dell’alimentare, per lo più pasta fresca, laboratori di pasticceria e gelateria, senza i quali il sapore del Ferragosto non esisterebbe.
Da anni – dice Vita D’Andrea la titolare de la Sfoglia d’oro al rione Poggio Tre Galli -non chiudiamo più a Ferragosto per soddisfare la crescente richiesta di pasta fresca, quella tradizionale lucana oltre a cannelloni e pasta ripiena con baccalà. Non vogliamo privare chi resta in città, tante famiglie e tanti anziani, dei sapori e dell’atmosfera della festa. Poi ci sono i vacanzieri di un giorno che acquistano per mangiare in allegria in campagna o al mare. Ai consumatori che raggiungono il nostro laboratorio – afferma la donna dalle mani d’oro e dal sorriso per tutti – consigliamo le ricette della tradizione e piccoli segreti per piatti leggeri e genuini. E’ questo un settore di attività artigianale in espansione a Potenza con buone prospettive per chi lo fa con passione e con la soddisfazione più efficace che proviene dai ringraziamenti per il nostro sacrificio a Ferragosto. E dalle sapienti mani della custode dei gusti della cucina aviglianese e della pasta fatta in casa, la signora Vita, il sapore è garantito come per tutte le varietà di pasta – agnolotti, tortellini, rielaborati alla lucana – o le più classiche orecchiette, sino alle richiestissime crespelle, con forme e ripieni innovativi, per tutti i palati.
Se il nostro cibo va forte sulle tavole di tutto il mondo – sottolinea il presidente di Confartigianato Antonio Miele – il merito è delle nostre aziende artigiane del settore, tra cui quelle specializzate nella pasticceria e nella pasta che danno lavoro e contribuiscono all’economia locale. Un patrimonio economico e di tradizione culturale che va costantemente difeso e valorizzato”. “Ma è tutto il settore alimentare a vivere una stagione di successi a cui la Basilicata – continua Miele – dà il suo contributo. Già da qualche anno centro e quartieri non assomigliano più a un deserto di serrande abbassate al punto che non c’è più bisogno di ordinanze sindacali per regolamentare aperture e chiusure.