Le segreterie provinciali di CGIL CISL UIL Matera chiedono con estrema urgenza alla Prefettura di Matera di convocare le Istituzioni locali (Sindaco di Matera e Presidente della Provincia) e regionali (Presidente della Regione e Assessore AA.PP.) nonché l’azienda Ferrosud e le parti sociali al fine di confrontarsi su quanto l’azienda, in maniera scellerata, intende mettere in atto nei prossimi giorni.
Dopo avere consumato tavoli regionali in cui l’azienda ha rassicurato di avere un piano industriale di rilancio per il sito Ferrosud, presentandolo tra l’altro alla Regione Basilicata, si apprende che essa intende mettere in discussione ben 38 posti di lavoro “cambiando, come al solito, le carte in tavola”.
CGIL CISL UIL reputano intollerabile l’ennesimo atto di irresponsabilità e inaffidabilità messo in campo dal Gruppo Mancini.
CGIL CISL UIL ritengono necessario, e non rinviabile, un confronto immediato fra le parti sopra indicate in quanto il territorio materano, già provato dalla crisi e dalla penuria di lavoro, non può subire l’ennesimo “schiaffo” da parte di chi finora ha solo superficialmente gestito lo stabilimento Ferrosud che è stato portato a decadimento da parte di chi si è rivelato essere un pessimo imprenditore.
Si confida nel tempestivo riscontro della Prefettura di MATERA considerato che tra i lavoratori c’ è un elevato grado di malcontento e agitazione che sarà, nei prossimi giorni, difficile gestire.
I segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil: Taratufolo, Amatulli, Coppola