“Il verbale di accordo sottoscritto oggi nella sede della Regione a Matera tra i rappresentanti di Ferrosud, assistiti da Confapi, e dei sindacati di categoria Fim, Fiom, Uilm e della Rsu, alla presenza di funzionari del Dipartimento Attività produttive della Regione, segna la conclusione con esito positivo della procedura di consultazione sindacale necessaria a dare seguito all’intesa sottoscritta ieri al Ministero dello sviluppo economico”.
Ne dà notizia l’assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata, Francesco Cupparo, sottolineando “l’impegno profuso dalla Regione per trovare in tempi rapidi un imprenditore del settore che possa rilanciare la Ferrosud e salvaguardare tutti i livelli occupazionali. Stiamo vigilando – sottolinea l’assessore – sullo stato di attuazione del piano di risanamento che l’attuale proprietà della Ferrosud ha presentato al Ministero per investimenti in formazione e consulenza con l’obiettivo di rendere più efficace il proprio modello di business attraverso la specializzazione degli addetti, ma la ricerca di nuovi investitori resta la prospettiva a cui guardiamo. Condividiamo la posizione dei sindacati che pensano in particolare a nuove commesse indispensabili per la ripresa dell’attività produttiva.
L’obiettivo cui tende la Regione è quello di superare la fase di incertezza che dura da molti anni e contribuire a individuare, in un rapporto di collaborazione tra azienda e sindacati, un buon risultato che punti al rilancio produttivo della Ferrosud con garanzie in primo luogo per il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie. Il ricorso alla Cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale attraverso il verbale di accordo sottoscritto oggi in Regione – continua l’assessore – è pertanto lo strumento indispensabile per garantire gli ammortizzatori sociali ai lavoratori e concentrare ogni sforzo per individuare una soluzione imprenditoriale definitiva, salvaguardando uno stabilimento che grazie alle alte professionalità ha dimostrato di competere nei mercati internazionali di settore come riprovano le numerose prestigiose commesse portate a termine negli anni passati”