“Per l’Ugl va salvaguardata la Ferrosud e le 144 famiglie che ad essa fanno riferimento. La chiarezza sugli investimenti – dichiara il segretario regionale dell’Uglm Giuseppe Giordano – non c’è mai stata, per tanto sottoponiamo il tutto all’attenzione del Vice Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati On. Renata Polverini, affinché al Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, ricordi che evidentemente non si é accorta del dramma sociale che si é venuto a creare nel materano con la vertenza Ferrosud. Rischia di diventare incontrollabile se non ci si attiva tutti a rendere operativi gli impegni assunti presso il Mise in data 16 settembre 2014: in quella occasione, il Mise si determinava, con apposito verbale, ad attivarsi per comprendere la fondatezza sostanziale delle motivazioni dell’opposizione da parte della società Cometi alla chiusura del concordato preventivo. All’On. Polverini – continua Giordano – faccio presente che ci furono impegni ufficiali ossia, i tempi per attuare tale verifica erano indicati nel verbale come immediati ed invece, ad oggi sono trascorsi circa 5 mesi senza che nulla sia stato fatto. Confidiamo e siamo sicuri nell’intervento dell’On. Polverini affinché chieda ed interroghi il Ministro sul perché il Governo è latitante su tale questione ricordando a Guidi – conclude il sindacalista – che nella Regione Basilicata esiste una forte competenza industriale posseduta a Matera, nella Ferrosud, la quale potrebbe stabilire partnership importanti mondiali. Per l’Ugl siamo di fronte all’ennesimo dramma occupazionale al quale l’Esecutivo Renzi è privo di coraggio che non può rappresentare quella svolta che tanto si attende l’azienda Ferrosud e soprattutto il territorio della città dei Sassi, la Matera 2019 / Capitale europea della cultura”.