Il Gruppo Fs si conferma primo gruppo industriale per investimenti in Italia: nel 2020 circa 9 miliardi di euro (+5% sul 2019), di cui il 98% sul territorio nazionale e oltre 7 miliardi di euro in infrastrutture ferroviarie e autostradali, sostenendo le filiere produttive del Paese attraverso anticipazioni finanziarie per circa 1 miliardo di euro E’ quanto emerge dai risultati del
bilancio dello scorso esercizio approvato dal cda. Il valore economico distribuito è di 9,6 miliardi di euro, pari all’88% del valore generato (+7 punti % rispetto al 2019). Le attività e gli investimenti del Gruppo Fs Italiane contribuiscono, inoltre, in modo diretto e indiretto alla crescita dell’economia italiana per 2,4 punti percentuali di pil, generando un impatto occupazionale equivalente pari a 260.000 unità.
LE PAROLE DELL’AD BATTISTI: PRONTI A SUPPORTARE LA RIPRESA DEL PAESE NEL POST COVID
“La crisi pandemica ancora in corso sta rappresentando contestualmente una forte discontinuità strategica e operativa e un’opportunità per abilitare un percorso di resilienza trasformativa che consenta al Gruppo Fs Italiane e alle società che ne fanno parte di emergere più forti facendo leva sull’esperienza maturata a partire da marzo 2020”. Queste le parole di Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fs Italiane. ”Il contesto in cui ci troviamo ha necessariamente richiesto una riflessione approfondita sull’evoluzione
dei settori di riferimento che, oltre a identificare le azioni 2021 per il rilancio, delinea il ruolo che il Gruppo Fs potrà assumere per il Sistema Paese al fine di rafforzare il suo ruolo di centralità per lo sviluppo dell’Italia, anche nell’ottica di favorire sempre più la mobilità di persone e cose nel prossimo decennio”. Infatti, Fs Italiane ha istituito una Task-Force finalizzata al governo delle azioni del Gruppo connesse al Pnrr con l’obiettivo di coordinare lo sviluppo del Piano approvato, con riferimento ai progetti di cui Fs Italiane sarà soggetto responsabile, monitorandone l’avanzamento e la realizzazione. In tal modo verrà assicurato il costante allineamento con la struttura di governance definita a livello nazionale per la realizzazione del Piano stesso. Questa Task-Force monitorerà gli aggiornamenti del Piano fino alla sua approvazione al fine di individuare i Progetti di potenziale interesse per il Gruppo FS Italiane”, ha continuato Battisti.
L’IMPEGNO DI FS PER LA SOSTENIBILITA’ ECONOMICA SOCIALE E AMBIENTALE
Per la sostenibilità ambientale, Fs Italiane – che sarà carbon neutral entro il 2050 – conferma il miglioramento del trend delle emissioni, anche al netto della riduzione della produzione dovuta alla pandemia. Il Gruppo FS Italiane ha raggiunto, inoltre, la fascia di Leadership, con il punteggio ”A-”, del rating emesso da Carbon Disclosure Project, una delle principali organizzazione del settore. Il Gruppo, nel 2020, si è ulteriormente impegnato con l’istituzione del ”ProgramTeam” per le iniziative di adattamento a fronte dei rischi derivanti dal cambiamento climatico”, un tavolo di lavoro intersocietario che si pone l’obiettivo di definire la quantificazione dell’esposizione ai rischi derivanti dal cambiamento climatico nel lungo periodo e un piano organico di progetti di intervento coerente con le previsioni del Green Deal Europeo.
In questo quadro, ha un ruolo significativo la finanza ESG destinata agli investimenti sostenibili del Gruppo. In particolare nel corso del2020 sono state realizzate nuove operazioni di finanza ESG per 990milioni di euro in contropartita di istituzioni sovranazionali e di banche che vanno ad affiancare le emissioni di green bond realizzate fino alla data odierna per un totale di 2,3 miliardi di euro e sottoscritte da investitori istituzionali. Infine, sono state più di 100.000 le tonnellate di CO2 risparmiate grazie all’acquisto di energia verde per la totalità dei consumi elettrici della rete stradale gestita dal Gruppo. Significativo anche l’impegno nel recupero dei rifiuti speciali, che si conferma nel 2020 a oltre il 95%.
In ambito sociale, la sostenibilità si concretizza anche grazie alla rete delle ”Sale Blu”, che ha visto salire a 332 le stazioni attive nel 2020. Una rete sempre più estesa, che garantisce una capillare accessibilità al viaggio e un’attenzione alle esigenze delle persone con disabilità. Sempre nel corso del 2020 è stata istituita inoltre la ”Sala Blu Nazionale”, a supporto dell’attività telefonica delle ”Sale Blu”, e per il presidio e il miglioramento dei servizi dedicati alle persone con disabilità e a ridotta mobilità. In Basilicata sono 5 le stazioni che rientrano nel circuito Sale Blu, con servizi per i viaggiatori PRM: Ferrandina Scalo Matera, Metaponto, Potenza Centrale e Potenza Superiore.