FERROSUD, UGL: “NON INTENDE OSTACOLARE NESSUN PERCORSO. LA CITTA’ DI MATERA NON RESTI ORFANA”.
“Il momento è grave. Va affrontato con la massima determinazione, la gravità non consente pause. L’UGL è sempre a disposizione ritenendo che alla Regione Basilicata si debbano assumere decisioni giuste, rapide e conviverle con le oo.ss. senza soluzioni di continuità”.
Lo dichiara il segretario regionale dell’UGL Basilicata metalmeccanici, Giuseppe Giordano per il quale “al tavolo tecnico-Istituzionale dall’Assessore Regionale alle AA. PP., dott. Erminio Restaino, fissato per martedì 18 ottobre p.v., occorre un drastico programma per rilanciare la Ferrosud, un programma da attuare subito . Al presidente e all’assessore alle Attività produttive della Provincia di Matera, Franco Stella e Angelo Garbellano, ai segretari provinciali di Cgil, Cisl, Uil e CISAL, Manuela Taratufolo, Gerardo Evangelista, Giuseppe Grieco e Carmelo Morelli, l’UGL Basilicata – prosegue Giordano – riconosce tutti gli sforzi e l’abnegazione che sin ora hanno messo in campo, noi vogliamo stare con Voi, siamo pronti ad assumerci tutte le responsabilità ma il governatore provinciale, Stella, deve prendere in mano il timone della politica economica materana e della fabbrica. Non possiamo andare tutti in vacanza a Natale e parlare nel 2012 della crisi Ferrosud. Ho la convinzione che solo la partecipazione di tutti gli attori, politici, istituzionali e sociali possono favorire un’uscita condivisa dalla crisi della fabbrica di Jesce. Non dobbiamo dividerci, la strada della divisione non ha mai portato ad alcun risultato ed è più che giusto attivare unitariamente tutte le iniziative di lotta utili a difendere il lavoro e i lavoratori dello stabilimento Ferrosud: L’UGL – prosegue il segretario Giuseppe Giordano – condivide con Manuela Taratufolo, Gerardo Evangelista, Giuseppe Grieco e Carmelo Morelli che, sia punto quest’ ultimo irrinunciabile per tutti i lavoratori, garantendo la partecipazione nell’organizzare un presidio all’interno della stessa aula del Consiglio Regionale. Oggi non c’è tempo e non è il momento di fare condanne o recriminazioni. Ciò che l’UGL vuole credendo fino in fondo – conclude Giordano – che nel prossimo incontro si individui un percorso chiaro e monitorato, puntando non solo alla salvaguardia dei posti di lavoro esistenti ma anche al rilancio produttivo industriale dell’azienda Ferrosud legata fortemente al territorio che la Città dei Sassi non può uscirne ‘orfana’ di questa realtà industriale. Auguriamoci ora, che il nuovo impegno Istituzionale metta definitivamente e seriamente fine agli obiettivi richiesti a gran voce dai lavoratori e supportate dalla UGL e da tutti, con un percorso di relazioni industriali ed Istituzionali finalizzate al rilancio definitivo dello stabilimento Ferrosud di Matera e per la tranquillità delle famiglie si sottoponga un progetto che assuma seriamente gli obiettivi richiesti a gran voce dai lavoratori, con la dovuta incisiva determinazione del caso si scongiuri che vadano a compromettersi il futuro di tanti lavoratori con alle spalle le loro famiglie”.