Festa della Repubblica Italiana, Giovanni Baldantoni (Associazione Lucani nei Balcani – Palazzo Italia Bucarest): “Per gli italiani all’estero è una festa speciale”. Di seguito la nota integrale.
“Per gli italiani che vivono all’estero la Festa della Repubblica è un’occasione per riflettere, valorizzare ogni risorsa, mettere insieme idee e realizzare progetti, perché l’Italia si confermi il punto di riferimento nel Mondo intero. Tutto questo nelle comunità italiane presenti da tanti anni e tra le più numerose e più dinamiche ha un significato particolare. Intanto rafforza il legame di appartenenza ad un Paese libero e democratico che nella Costituzione ritrova valori e diritti fondamentali, anche se non tutti e sempre attuati specie nei confronti delle nostre comunità all’estero.
In questa occasione gli italiani che vivono nel mondo si trovano a riflettere e a valorizzare un’appartenenza non solo identitaria, ma anche a valori civili e culturali che sono espressione di un Paese moderno fra i più progrediti al mondo come testimonia il fatto che quest’anno l’Italia organizza il G20, di fatto un riconoscimento per il nostro Paese di carattere internazionale.
Ricordare la Repubblica è di per sé non solo doveroso, ma è un appuntamento che si rinnova e attraverso il quale gli italiani all’estero riescono a sentirsi italiani. Anche per questo, la festa della Repubblica è la più amata dagli italiani all’estero.
In mesi così “difficili” come quelli della pandemia di Covid-19, “lo slancio” e “la partecipazione” degli italiani all’estero sono stati “più forti che mai”. E soprattutto in questa fase di ripresa dopo la tremenda pandemia che, purtroppo in troppi Paesi dove ci sono comunità di italiani è tutt’altro che affrontata adeguatamente dai Governi degli stessi Stati, vogliamo dare il nostro contributo valorizzando il messaggio di unità, di solidarietà tra tutti gli italiani nel Paese e fuori che è l’aspetto più vero e per nulla formale della Festa della Repubblica.
Proprio nei giorni che hanno preceduto la Festa, Palazzo Italia Bucarest ha promosso la campagna “Ripartiamo” con l’invito innanzitutto ai sindaci dei Comuni lucani all’apertura di “desk” di promozione delle attività istituzionali e delle imprese comunali.
E’ una nuova strada per una visione transnazionale, più moderna, più ampia e strutturata, che possa far cogliere alle imprese l’opportunità di un’internazionalizzazione produttiva e virtuosa, aiutandole a diversificare l’export e a superare la crisi dei consumi interni senza farsi scoraggiare dalle difficoltà dovute all’emergenza sanitaria che è un problema mondiale.
Sarebbe utile che gli italiani tutti – residenti e non nel Paese – sfruttassero l’ occasione data dal Governo Draghi che ricorda il primo Governo della Repubblica di unità nazionale per ripartire davvero, non solo per ricostruire il Paese ma per costruirlo in una maniera diversa e adeguarlo alle esigenze anche di chi vive fuori. L’Italia è, ed e sempre stata, un grande Paese ma sarebbe oramai giunta l’ora di farla diventare un Paese grande di cui noi che viviamo all’estero continuiamo ad essere fortemente orgogliosi”.