La settimana del pianeta terra è il festival delle Geoscienze che quest’anno è giunto alla 9^ edizione.
L’Ordine dei geologi è da quattro anni che partecipa a questa iniziativa. Il fine ultimo di tali manifestazioni è quello di diffondere la cultura scientifica tra un pubblico vasto che non sia solo quello degli addetti ai lavori.
Per quest’anno, nonostante le difficoltà oggettive dettate dalla emergenza sanitaria in corso, l’Ordine dei Geologi di Basilicata ha organizzato tre eventi: Il primo, che si terrà a Pisticci venerdì 8 ottobre e ha per titolo “I Calanchi di Pisticci: tra silenzi e sculture naturali”
Il secondo, quello che si terrà ai Laghi di Monticchio, sabato 9 ottobre, e ha per titolo “Alla scoperta del più grande bacino idrominerario d’Italia e delle sue sorgenti minerali: l’acquifero vulcanico del Monte Vulture”.
Il terzo, che si terrà a Matera e Miglionico il 10 ottobre che ha per titolo: “Chiese rupestri e dintorni geologi”.
Il Presidente dell’Ordine dei Geologi di Basilicata Dott. Leonardo Disummo sottolinea che la “realizzazione di tali eventi è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione delle associazioni presenti sul territorio quale FAI Basilicata e Lega Ambiente.
Sono tutti geoeventi gratuiti a cui può partecipare chiunque e non solo i geologi. È possibile ancora prenotarsi fino al 6 ottobre.
Va evidenziato che in ognuno dei tre geoeventi ci saranno gli interventi dei massimi esperti del settore, tra cui rappresentati delle Università degli Studi della Basilicata e di Bari, oltre che degli Ordini professionali e degli Enti di Ricerca.
Sicuramente bisogna approfittare di queste tre giornate perché oltre ad assistere agli interventi dei relatori di alto livello, saranno effettuate escursioni per ammirate lo straordinario patrimonio geologico, ambientale, naturalistico e culturale del nostro Paese il
tutto illustrato e raccontato con semplicità da altrettanti oratori d’eccezione e di grande spessore culturale “I Ciceroni delle Geoscienze” che sapranno farci scoprire il significato più profondo di quello che vedremo, che alla maggior parte di noi ancora sfugge.
I tre eventi, distribuiti sul territorio, anche se interessano paesaggi e ambienti geologi differenti, che passano dall’ambiente calcareo di Matera a quello vulcanico di Monticchio e a quello marino di Pisticci, hanno un filo conduttore comune, quello di far conoscere il territorio lucano per le sue ricchezze e peculiarità geologico-ambientali.
L’Ordine dei Geologi di Basilica ha sempre puntato sul far conoscere il territorio lucano dal punto di vista geologico-ambientale, in primis perché la consapevolezza delle peculiarità del territorio rafforzano l’interesse e la tutela, poi in quanto volano di un turismo diffuso e non
concentrato.
A tal proposito, l’Ordine dei Geologi ha firmato e già in parte completato una Convenzione Operativa con la Regione Basilicata per il censimento, schedatura e valorizzazione dei geositi, del patrimonio speleologico e dei relativi contesti culturali regionali, che ha l’obbiettivo di diffondere la conoscenza del patrimonio geologico e delle valenze culturali della Basilicata.
Conclude Disummo dicendo che “la sensibilizzazione verso le preziosità del nostro pianeta ed in particolare del nostro territorio, far “vedere“ le bellezze dei nostri paesaggi e “raccontare” la storia che ogni ambiente geologico, ogni singolo elemento di una formazione
rocciosa o di ogni singolo granello di sabbia delle spiagge lucane, favorisce la conoscenza ed esalta le bellezze dei paesaggi, fa scoprire e apprendere il loro valore e quindi saperle preservare e tutelare. conoscere significa rispettare, significa avere cura e
salvaguardia del territorio e quindi tutelare l’ambiente.”
I CALANCHI DI PISTICCI: TRA SILENZI E SCULTURE NATURALI UN PAESAGGIO DA VISITARE E TUTELARE
Venerdì 08/10/2021 Ore 9:30 – 17:30
Biblioteca del Comune di Pisticci – (MT) – Via Giovanni di Giulio, 1
Rione Dirupo – centro storico Pisticci
Area calanchi c/o Cappella Madonna delle Grazie – Pisticci
Ore 9:30 – Registrazione Partecipanti
Ore 10:00 – Introduzione dei lavori
Presidente dell’Ordine dei Geologi di Basilicata geol. Leonardo Disummo
Ore 10:20 – Saluti Istituzionali
– Comune di Pisticci
– Presidente Ordine degli Agronomi della Provincia di Matera:
– Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera:
– Presidente Ordine degli Architetti della Provincia di Matera:
– Presidente FAI Basilicata: Dott.ssa Rosa Alba Demetrio
– Presidente Lega Ambiente Circolo di Pisticci: Dott.ssa Laura Stabile
Ore 10:45 – Interventi
Ore 10:45 – Prof. Geol. Mario Bentivenga (Dipartimento di Scienze – Università degli studi della Basilicata)
Titolo: Le frane e le aree calanchive di Pisticci.
Ore 11:45 – Dott.ssa Laura Stabile (Lega Ambiente – Circolo di Pisticci)
Titolo: “Best Practices” di conservazione, fruizione e valorizzazione dei calanchi di Pisticci.
Ore 12:00 – Dott.ssa Rosa Alba Demetrio (Presidente FAI Regione Basilicata)
Titolo: Il FAI per l’Ambiente: la relazione dell’Uomo con il Pianeta.
Ore 12:30 – Conclusione e discussione
Ore 13:00 – pranzo libero
Ore 14:30 – Field Trip
Ritrovo partecipanti ed escursione nei calanchi di Pisticci. (Prof. Mario Bentivenga [Università della Basilicata]. Per l’escursione è necessaria auto propria.
Ore 17:30 – Rientro alla Biblioteca del Comune di Pisticci – Fine lavori – Rilevamento presenze.
Note: Adozione misure contenimento pandemia Covid-19: partecipazione all’evento con Green Pass o risultato tampone negativo effettuato nella 24-48 ore precedenti.
ALLA SCOPERTA DEL PIU’ GRANDE BACINO IDROMINERARIO D’ITALIA E DELLE SUE SORGENTI MINERALI: L’ACQUIFERO VULCANICO DEL MONTE VULTURE (BASILICATA)
Sabato 9 ottobre 2021, Abbazia di S. Michele – Monticchio Laghi
ore 9:00 Registrazione dei partecipanti
ore 9:30 Apertura dei lavori e saluti istituzionali – Moderatore geol. Gerardo Colangelo
Presidente dell‘Ordine dei Geologi di Basilicata: Leonardo Disummo
Commissario Parco Regionale del Vulture: Francesco Ricciardi
Presidente della Provincia di Potenza: Rocco Guarino
FAI Basilicata: Prof.ssa Paola D’Antonio
Assessore Dipartimento Infrastrutture e Mobilità Regione Basilicata: Donatella Merra
ore 10:30 Interventi:
10:30 – Prof. Giacomo Prosser – Spin-off Extrageo, Università degli Studi della Basilicata
Caratteristiche stratigrafiche e deposizionali dei depositi vulcanici del Vulture
10:50 – Dr.ssa Filomena Canora – Università degli Studi della Basilicata
Idrogeologia del bacino idrominerario del Monte Vulture
11:10 – Dr. Michele Paternoster – Università degli Studi della Basilicata
La geochimica isotopica delle acque minerali del Monte Vulture: studio dell’origine dei fluidi
11:30 – Dott. Renato Spicciarelli – Curatore Museo di Storia Naturale del Vulture
Lago Grande di Monticchio, 1810: Cronaca di una eruzione limnica
(presentazione del libro: Lettera a padre Paolino Tortorella di Renato Spicciarelli)
11:50 – Dr. Albino Grieco – Ordine degli Agronomi e Dottori Forestali Potenza
Indirizzi di gestione del sistema forestale a tutela del Bacino Idrominerario del Vulture
12:10 – Dr.ssa Laura Mongiello – Ordine dei Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria
Acque Minerali: una scelta di gusto e salute
12:30 – Dr.ssa Cesaria Mattia – Responsabile Risorse Idriche di Gruppo Acque Minerali d’Italia S.p.A.
Le acque minerali nel contesto regionale e nazionale
12:50 – Prof. Paolo Giannandrea – Università degli Studi della Basilicata
Presentazione Field trip – Complesso Vulcanico del Vulture
ore: 13:00 Conclusioni e discussione – Interverranno rappresentanti di Enti, Comuni, Associazioni, mondo dell’Istruzione, Ordini Professionali e Imprenditori di settore
Gianni Rosa – Assessore Dipartimento Ambiente ed Energia, Regione Basilicata
ore 13:30 Pranzo libero o su prenotazione degustazione vini «Cantine del Notaio»
ore 15:00 Field Trip: Complesso vulcanico del Vulture, stabilimento Fonti Acque Minerali d’Italia a cura del Prof. Paolo Giannandrea (Università degli Studi della Basilicata) e Cesaria Mattia (Gruppo Acque Minerali d’Italia).
ore 18:00 – Fine dei lavori – Rilevamento presenze
CHIESE RUPESTRI E DINTORNI GEOLOGICI
Domenica 10/10/2021 Ore 9:30 – 17:00 Matera-Miglionico
Ore 9:30 – Registrazione Partecipanti presso Centro Studi e Conservazione della biodiversità di Parco dei Monaci – Parco Murgia Materana
Ore 10:00 – Introduzione dei lavori
Presidente dell’Ordine dei Geologi di Basilicata geol. Leonardo Disummo
Ore 10:15 – Saluti Istituzionali
Sindaco del Comune di Matera: Dr. Domenico Bennardi
Presidente Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano: Dr. Michele Lamacchia
Presidente Ordine degli Agronomi della Provincia di Matera: Dott. Domenico Laviola
Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera: Ing. Giuseppe Sicolo
Presidente Ordine degli Architetti della Provincia di Matera: Arch. Gaspare Buonsanti
Presidente FAI Basilicata: Dr.ssa Rosa Alba Demetrio
Ore 10:40 – Interventi
Ore 10:40 Prof. Marcello Tropeano (Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, Università
degli Studi di Bari Aldo Moro) – Descrizione Itinerario: Rione Casalnuovo Matera – Miglionico Punto
panoramico – Diga S. Giuliano con eventuale accesso alle Paratie e Gravina del Bradano.
Ore 10:55 Dr. Geol. Mario Montemurro (Componente del Consiglio Direttivo Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano) – Descrizione Itinerario: Jazzo Gattini/ Chiese Rupestri di Murgia Timone, visita presso Fontana Santa Candida
Ore 11:10-13:30 – Jazzo Gattini/ Chiese Rupestri di Murgia Timone, visita presso Fontana Santa Candida (a cura del Dr. Geol. Mario Montemurro).
Ore 13:30-14:30 Pausa Pranzo (pranzo libero);
Ore 14:30-17:00 – Escursione in area Loc. Cappuccini con affaccio presso Rione Casalnuovo e spostamento presso Cimitero di Miglionico Punto panoramico, direzione Diga S. Giuliano con eventuale accesso alle paratie e Gravina del Bradano (a cura del Prof. Marcello Tropeano). Per l’escursione è necessaria auto propria.
Ore 17:00 – Fine lavori – Rilevamento presenze.
Note: Adozione misure contenimento pandemia Covid-19: partecipazione all’evento con Green Pass o risultato tampone negativo effettuato nella 24-48 ore precedenti.