I segretari Regionali Fials e Fials Adms Luciana Bellitti e Angelo Fracchiolla hanno inviato una nota all’Assessore regionale alle Politiche alla persona e Sanità Cosimo Latronico e al Direttore generale Tripaldi della Regione Basilicata per chiedere la revisione delle tariffe delle prestazioni aggiuntive.
La nostra organizzazione sindacale, con grande senso di responsabilità e attenzione verso il personale del comparto sanitario e della dirigenza sanitaria, ha formalmente richiesto un incontro urgente con le parti istituzionali per rivedere e incrementare le tariffe orarie delle prestazioni aggiuntive per gli anni 2024 e 2025. Questa richiesta si fonda su quanto disposto dall’art. 7 del D.L. n. 73/2024, convertito dalla legge n. 107/2024.
Tariffe proposte per il comparto sanitario:
• Anno 2024:
• € 50,00/ora per prestazioni volte all’abbattimento delle liste d’attesa e alla copertura turni per carenza di personale.
• Applicazione dal 01/02/2024, con adeguamento retroattivo rispetto agli importi già liquidati. •
Anno 2025:
• € 50,00/ora per prestazioni rese dal lunedì al venerdì.
• € 65,00/ora per prestazioni rese il sabato, la domenica e nei festivi infrasettimanali.
• € 65,00/ora per prestazioni rese presso i Pronto Soccorso individuati dalla Regione nell’ambito della rete ospedaliera e dal personale del Servizio Emergenza Urgenza 118.
Tariffe proposte per la dirigenza sanitaria:
• Anno 2024:
• € 100,00/ora per prestazioni volte all’abbattimento delle liste d’attesa e alla copertura turni per carenza di personale. • Applicazione dal 01/02/2024, con adeguamento retroattivo rispetto agli importi già liquidati. •
Anno 2025:
• € 100,00/ora per prestazioni rese dal lunedì al venerdì.
• € 100,00/ora per prestazioni rese il sabato, la domenica e nei festivi infrasettimanali.
• € 100,00/ora per prestazioni rese dal lunedì alla domenica presso i Pronto Soccorso individuati dalla Regione nell’ambito della rete ospedaliera. Queste proposte mirano a valorizzare l’impegno straordinario del personale sanitario e a garantire un livello ottimale di assistenza ai cittadini, soprattutto in un contesto caratterizzato da carenze strutturali di personale e dalle persistenti difficoltà legate all’abbattimento delle liste d’attesa.
La nostra organizzazione sindacale auspica che le istituzioni competenti recepiscano con urgenza queste richieste, dimostrando attenzione e responsabilità nei confronti del personale sanitario e della qualità del servizio pubblico.
Rimaniamo in attesa di una convocazione ufficiale per avviare un dialogo costruttivo e trovare un accordo che risponda alle esigenze di tutte le parti coinvolte