“Che Fiat abbia elargito premi da 500 a 2000 euro ai circa 11mila lavoratori professional attraverso il sistema di Performance Leadership Management (Plm) non è corretto per tutti i metalmeccanici del gruppo, mentre che da una parte nel corso della trattativa contrattuale odierna si e’ dichiarata disponibile ad aumenti salariali superando il ‘no’ secco sulle erogazioni salariali per il 2014, è certamente di buon auspicio”.
E’ quanto dichiarano i segretari dell’Ugl Basilicata metalmeccanici, Giuseppe Giordano e Donato Russo per i quali, “oggi alla ripresa del negoziato a Torino ci attendavamo un cambio di verso, cosa che si è verificata con la direzione aziendale Fiat e CnhI che hanno dato disponibilità nel superare le proprie chiusure e concludere positivamente, sia per la parte economica che normativa per il rinnovo del Contratto di lavoro per tutti i lavoratori del gruppo Fiat e CnhI con un nuovo appuntamento previsto per il 17 aprile p.v.. L’azienda si è resa disponibile ad erogare nel 2014 aumenti salariale collegati a crescita della produttività e della qualità in maniera generalizzata per tutti i lavoratori. Speriamo che al nuovo incontro, il 17 aprile – concludono i segretari dell’Ugl Basilicata, Giordano e Russo – si verifichi e attui la disponibilità di oggi affinché si arrivi ad una conclusione positiva del contratto che interessa circa 12.000 dipendenti del Gruppo FCA occupati nel territorio lucano tra la Fiat SATA di Melfi ed il suo indotto”.