Si è appena concluso l’incontro richiesto dai sindacati tra le organizzazioni sindacali e l’azienda Conad Adriatico,dopo la notizia di sabato scorso della chiusura, avvenuta a seguito del provvedimento cautelare rilasciato dal Tribunale di Campobasso e per mezzo dell’intervento dell’ufficiale giudiziario, di due supermercati a marchio Decò, siti uno in via della Meccanica e l’altro in via Giovanni XXIII, a seguito di un contenzioso con la società Thymos a cui fa capo Conad Adriatico. La FilcomFismic ha presenziato all’incontro rappresentata dal segretario regionale Basilicata, Donato Rosa.
Durante la riunione, Conad Adriatico si è resa disponibile ad un ulteriore incontro nel momento in cui saranno note le intenzioni di Inversiondos S.r.l e Inversion S.r.l riguardo il futuro occupazionale dei 70 lavoratori coinvolti e ha mostrato l’intenzione di una ricognizione degli stessi, qualora ne esistano i presupposti.
“Un cauto ottimismo alla luce dell’incontro odierno, per il futuro dei 70 lavoratori dei due supermercati – dichiara Donato Rosa, segretario Filcom Basilicata – che ricordiamo essere stati invitati ad abbandonare il luogo di lavoro dopo l’intervento dell’ufficiale giudiziarioda un giorno all’altro.
Continuiamo a sostenere che i lavoratori non debbano assolutamente rimetterci il posto di lavoro a causa di contenziosi giuridici tra le società e per questo auspichiamo che vi sia al più presto l’incontro tra tutte le Parti coinvolte e che vi sia l’intenzione comune di tutelare i lavoratori e le loro famiglie, che non possono rimanere senza salario e occupazione, specialmente in un momento di crisi e inflazione alta come quello odierno.”
“Conad Adriatico e Thymos hanno espresso volontà di ricognizione dei lavoratori, ma le tempistiche e i termini sono ancora nebulosi, per cui noi continueremo a lottare affinché vi sia una certezza e stabilità, in attesa dell’incontro in Prefettura.”conclude Rosa.