“Dopo aver sollecitato ripetutamente l’accelerazione della conclusione dell’iter istruttivo, in gran parte già definito nel marzo scorso, sono state pubblicate sul Bur le graduatorie delle tredici filiere relative a tutti i comparti del Bando Sottomisura 16.0 ‘Valorizzazione delle filiere agroalimentari’ del Psr Basilicata 2014-2020 attese da tempo e decisive per rafforzare la competitività del sistema agricolo regionale. Sperando non si accumulino altri ritardi a causa di eventuali ricorsi, adesso occorre lavorare per reperire le risorse attraverso cui finanziarle tutte.”
Lo rende noto il Consigliere Regionale Luca Braia, Avanti Basilicata
“Si rende finalmente concreta – prosegue Braia – la possibilità di assistere a breve alla partenza di tutti i progetti di investimento messi in campo con il bando Filiere sottomisura 16.0, scaduto il 27 novembre 2018, cui sono collegati direttamente quelli relativi alle sottomisure 4.1 e 4.2 che attendono ancora il termine dell’istruttoria, scaduti il 12 novembre 2018, che consentiranno lo sblocco degli oltre 51 milioni di euro per le migliaia di imprese agricole coinvolte.
Siamo soddisfatti che finalmente si muova qualcosa e che trovino compimento le scelte politiche fatte nel passato, attraverso azioni, quali la pubblicazione delle graduatorie, che forniranno boccate di ossigeno alle nostre imprese agricole e rafforzeranno la capacita di produrre e di commercializzare, facendo aggregazione.
Sul tema del finanziamento alle filiere, abbiamo già presentato una interrogazione alla Giunta. È necessario conoscere la tempistica prevista per la chiusura di tutte le domande del bando 16.0, così come per i bandi 4.1 e 4.2, non solo in filiera ma anche quelle individuali. Gli agricoltori devono avviare gli investimenti e non possono attendere oltremodo.
Fare ogni sforzo per cercare le risorse – conclude Luca Braia – finalizzate a finanziare tutti i progetti di filiera, e al 100% delle richieste progettuali presentate e rese ammissibili, era la scelta politica intrapresa dalla precedente legislatura che, ritengo, sia da sostenere con forza e anche in futuro, come principale strumento utile a rafforzare la competitività dell’intero comparto. Se é vero che l’agroalimentare é il futuro di questa regione, allora ci si impegni a finanziare con risorse aggiuntive il 100% delle filiere dei Giovani (sottomisura 6.1) e delle misure per gli investimenti 4.1 e per la trasformazione 4.2.”
Per completezza di informazione – dopo il finanziamento dei primi due Progetti di Valorizzazione della Filiera (Pvf) per il comparto Cerealicoltura e Vitivinicolo – risultano utilmente posizionati in graduatoria e quindi finanziati:
– per il comparto olivicoltura il progetto “Olivicoltura Potenza” per € 206.775,00 (capofila OP Coop. Agr. Rapolla Fiorente), e “Eufolia Mediterranea” per € 218.750,00 (capofila Oleificio Coop. Obelanum)
– per il comparto Zootecnia da latte, “Granlatte” € 218.750,00 (capofila Soc. Coop. Agr. a r.l. Granlatte) e “SLL” per € 208.875,00 (capofila Pietra del Sale s.n.c. di Masi Carmela & C.)
– Per il comparto Ortofrutta, “Ortofrutta Made in Basilicata” per € 218.750,00
– (capofila Apofruit Italia Soc. Coop. Agr), “Ve.Lu.Sur” per € 218.750,00 (capofila Arpor Soc. Coop. Agr) e PIFO Basilicata per € 218.750,00 (capofila Asso Fruit Italia Soc. Coop. Agr.)
– Per il comparto altre filiere minori, “Bio+” per € 218.699,15 (capofila Pani & Funghi Soc. Agr. a r.l.) e “Cardoncello circolare” per € 207.875,00 (capofila Gruppo I.F.E. Soc. Agr. a r.l.)