Film e Uilm: “Nuovo incontro regionale per vertenza aree industriali”. Di seguito la nota integrale.
Questa mattina si è tenuto, presso l’assessorato alle attività produttive, alla presenza dell’assessore Michele Casino, un nuovo incontro relativamente alla vertenza dei lavoratori di Futura Ambiente che svolgono le proprie attività all’interno del contratto di sorveglianza e manutenzione ordinaria delle aree industriali della Provincia di Potenza.
Il contratto, la cui proroga scade il 3 ottobre, vede la necessità impellente, anche alla luce della chiusura della procedura di mobilità e dunque dei licenziamenti di 12 lavoratori a partire dal 4 ottobre, di trovare nuove soluzioni visto che Futura Ambiente, per scelte aziendali, ha deciso di non proseguire tale servizio.
Non c’è tanto tempo, anzi come sempre nella vertenza Futura Ambiente, il tempo è tiranno ma siamo fiduciosi, ancora una volta, che, grazie all’impegno di tutti, a partire dall’assessore Casino e dal dott. Vergari, amministratore unico di Apibas, si possa trovare una nuova soluzione; una nuova soluzione che per noi significa un nuovo viatico, un nuovo percorso con un nuovo gestore che possa essere risolutivo di una vertenza ventennale che coinvolge complessivamente 55 famiglie che vivono da “sempre” su un piano inclinato: la possibile perdita del lavoro e l’elemosinare lo stipendio mensilmente.
Il tavolo di oggi ha sancito l’impegno da parte di Apibas in primis, avallato dalla Regione Basilicata, di mettere in campo una procedura d’urgenza, che prevede l’applicazione della clausola sociale per i lavoratori, per l’affidamento di queste attività al fine non solo di mantenere i livelli occupazionali ma anche per la sicurezza delle aree industriali.
Dunque si apre un nuovo percorso e ci auguriamo, sia per la sicurezza che per la tenuta dei livelli occupazionali, che sia davvero la volta buona per dare una svolta ad un sistema politico/industriale che per oltre trent’anni ha “mantenuto volontariamente” lo status quo.
Ringraziamo l’assessore Casino e Vergari per essersi assunti degli impegni chiari che vanno a salvaguardare la carne viva ovvero i lavoratori e la loro sicurezza.