Nella giornata di giovedì 14 febbraio presso Confindustria Basilicata si è tenuto un incontro sindacale tra l’Ati Lucman Scarl e Organizzazioni Sindacali di FIM FIOM e UILM per discutere del prossimo cambio appalto dei lavoratori ad oggi adibiti alle attività manutentive all’interno dell’Ospedale San Carlo di Potenza e dell’Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano.
Questo possibile cambio di appalto rappresenta l’immagine desolata, senza regole, di come in questa Regione per anni si è deciso di governare senza tener presente e senza un confronto – più volte richiesto dalle OO.SS. metalmeccaniche – che vada nella direzione di tutelare complessivamente la platea dei lavoratori interessati alle attività di manutenzione nei vari plessi ospedalieri nella nostra Regione.
Gare bandite nel 2015, affidate nel 2018 e nel frattempo altre gare ponte senza però tener presente che dietro queste gare c’è il vissuto delle persone, c’è l’anzianità dei lavoratori, c’è il salario dei lavoratori…
“Qualcuno” pensa che in questa Regione il benessere dei lavoratori possa essere contrattato a ribasso da aziende e da strutture politiche che nulla hanno a che vedere con il senso civico della cittadinanza e del popolo lucano.
Come Fim Fiom e Uilm abbiamo richiesto più volte all’ente appaltante regionale un incontro per mettere a nudo le criticità che caratterizzano i cambi di appalto nel settore pubblico, cambi appalto sempre più a ribasso e che oggi non tutelano il salario dei lavoratori e forse domani non potranno tutelare un elemento indispensabile: la qualità del servizio, ovvero la qualità necessaria per garantire un vero servizio pubblico ai cittadini.
Noi non molliamo e per questo abbiamo deciso di proclamare lo sciopero dei lavoratori per il giorno 27 febbraio 2019 con presidio e assemblea permanente davanti alla Regione Basilicata perché “qualcuno” possa ascoltare le giuste rivendicazioni dei lavoratori e dunque delle Organizzazioni Sindacali.