La Mediateca Provinciale di Matera non bastava a contenere le centinaia di giovani imprenditori giunti da tutta la Basilicata per partecipare all’importante incontro organizzato da Giovani Impresa Coldiretti Basilicata, dal titolo “Finanziamo le giovani imprese con PSR, Campolibero, CreditAgri”. E questo nonostante fosse stata allestita anche la sala adiacente alla principale per permettere ai tanti giovani di assistere ai lavori.
Ha portato i suoi saluti la Delegata Regionale di Coldiretti Giovani Impresa Basilicata Anna Maria Mazzeo.
Tanti e qualificati gli interventi, che hanno trattato dei bandi del PSR di prossima emanazione, delle opportunità derivanti dai bandi Ismea per i giovani e dal sostegno creditizio fornito da CreditAgri Basilicata.
Sono intervenuti Vittorio Restaino, AdG PSR Basilicata 2014/2020, Stefano Leporati, Area Azione Economica Coldiretti Nazionale, Maurizio Sileo, Responsabile CreditAgri Basilicata, Carmelo Troccoli, Segretario Nazionale Coldiretti Giovani Impresa.
Le conclusioni sono state affidate alla Delegata Nazionale Giovani Impresa Coldiretti Maria Letizia Gardoni, all’Assessore Regionale all’Agricoltura Luca Braia e al Presidente Regionale della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto.
Ha moderato i lavori il Direttore Regionale della Coldiretti di Basilicata Francesco Manzari.
Secondo Maria Letizia Gardoni “I giovani di fatto stanno rivoluzionando il settore primario, perché hanno intuito le grandi potenzialità di un settore che meglio di qualunque altro è in grado di dare prospettive ed opportunità in quanto saldamente legato alle qualità strategiche e fortemente identitarie del nostro Paese: il cibo, il paesaggio, la storia, la tradizione. Grazie allo strumento delle multifunzionalità, oggi l’impresa agricola vede riconsiderati i suoi confini: si spazia così dalla produzione di cibo alla vendita diretta, dalla ricezione turistica alla gestione delle aree verdi con le amministrazioni pubbliche, fino ad arrivare all’educazione grazie alle fattorie didattiche”.
Piergiorgio Quarto ha così affermato “L’incontro di Matera ha voluto rappresentare un momento di sintesi su tutte le opportunità di finanziamento e sostegno alle giovani imprese agricole, spiegati da esperti dei vari settori di pertinenza, con la finalità di dare la consapevolezza a quanti sono inseriti o si avvicinano all’agricoltura di non essere soli nelle sfide che li attendono, in termini di domanda di beni e servizi da parte di un mercato in continua evoluzione, della necessità di operare in rete con modelli produttivi sostenibili, efficaci ed efficienti”.
Giovani Impresa Coldiretti rappresenta i giovani imprenditori agricoli italiani con un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, ed ha l’obiettivo di sostenere, valorizzare e raccontare quei giovani che hanno fatto del settore agroalimentare la loro scelta di vita e lavorativa.