Stanziati 1.170.000 euro. Pittella: “La Regione Basilicata intende promuovere e rafforzare, in ambito regionale, percorsi di alta formazione e specializzazione post laurea, in coerenza con i bisogni del sistema produttivo nazionale e regionale”.
La Giunta regionale ha deliberato il finanziamento, nel corso dell’ultima seduta, in attuazione di quanto disposto dal Protocollo d’intesa sottoscritto tra Regione Basilicata, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dello Sviluppo economico, sottoscritto il 21 dicembre 2016, per l’anno accademico 2017-2018, di:
16 borse di dottorato di durata triennale nell’ambito dei corsi di dottorato di ricerca erogati dall’Università degli Studi della Basilicata e/o a tematiche riconducibili a progetti di interesse regionale e correlate alla strategia Industria 4.0, per un impegno di spesa pari a 1.040.000 euro (16 borse x 65.000 euro cadauna);
2 borse di dottorato di durata triennale nell’ambito dei corsi di dottorato di ricerca erogati dall’Università degli studi della Puglia e destinate a giovani laureati residenti in Basilicata e/o a tematiche di dottorato riconducibili a progetti di interesse regionale e correlate alla strategia Industria 4.0, per un impegno di spesa pari a 130.000 euro (2 borse x 65.000 euro cadauna).
L’esecutivo ha approvato, altresì, i relativi schemi di convenzioni tra la Regione Basilicata e le Università degli Studi di Basilicata e di Bari, che saranno sottoscritti dal presidente della Giunta regionale Marcello Pittella, regolanti le modalità e i criteri per l’assegnazione delle borse di dottorato in tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0 finanziate dalla Regione Basilicata.
“La Regione Basilicata – dichiara il presidente Marcello Pittella – intende promuovere e rafforzare, in ambito regionale, percorsi di alta formazione e specializzazione post laurea, in coerenza con i bisogni del sistema produttivo nazionale, con la Strategia nazionale di specializzazione intelligente 2014-2020, approvata dalla Commissione europea, e con gli specifici fabbisogni relativi alla strategia di trasformazione del manifatturiero di Industria 4.0. In questa ottica si inserisce il finanziamento delle 18 borse di dottorato per un importo complessivo di 1.170.000 euro e si consolida ulteriormente il rapporto di collaborazione, con l’Università degli Studi di Basilicata in primo luogo, e con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro che è tra le prime Università ad essersi occupata di Industria 4.0”.
La strategia di sviluppo industriale denominata Industria 4.0, promossa dal Ministero per lo Sviluppo economico, è riferibile – è scritto nello schema di convenzione – a qualunque tipologia di impresa produttiva, principalmente, ma non esclusivamente, di tipo manifatturiero, e promuove: l’ottimizzazione dei processi produttivi; l’innovazione dei prodotti e dei processi in un’ottica di sostenibilità ambientale; il supporto ai processi di automazione industriale, alla meccatronica, robotica e all’utilizzo di tecnologie Ict avanzate; lo sviluppo di nuovi processi basati su prodotti realizzati con nuovi materiali, lo sviluppo di sistemi per la valorizzazione delle persone nelle fabbriche, l’implementazione di processi di digitalizzazione nella produzione di beni e servizi.