La Fiom Cgil Basilicata ha revocato lo stato di agitazione alla LMN di Melfi a seguito dell’incontro tra Rsu e azienda, così come sollecitato più volte dai metalmeccanici della Cgil, durante la quale la stessa LMN ha assicurato sul pagamento delle spettanze della mensilità di febbraio già nelle buste paga del mese di marzo. “Come Fiom Cgil – afferma Giorgia Calamita, della segreteria regionale – abbiamo chiesto l’uso degli ammortizzatori sociali anziché dei permessi individuali. L’azienda si è resa inoltre disponibile a incontro al fine di affrontare le questioni principali legate al sito produttivo, vale a dire il rispetto dei diritti contrattuali e il mantenimento dei livelli occupazionali. La Fiom Cgil – conclude Calamita – ha pertanto richiesto le assemblee sindacali per affrontare le maggiori criticità relative
all’occupazione e alla condizioni di lavoro”.
Mar 28