Sostenere la ripresa in atto in Basilicata. E’ l’obiettivo dell’accordo tra UniCredit, Confindustria Basilicata e Università degli Studi della Basilicata, firmato oggi a Potenza, presso la sede locale dell’Ateneo lucano, alla presenza di Pasquale Lorusso, Presidente di Confindustria Basilicata, di Aurelia Sole, rettore dell’ Università degli Studi della Basilicata e di Edoardo Di Trolio, Area Manager Retail Basilicata di UniCredit.
Obiettivo dell’accordo, denominato “Patto per la crescita della Basilicata”, è stimolare la nascita di nuovi progetti imprenditoriali giovanili, in particolare legati a Industria 4.0 e di favorire lo scouting di aziende e di spin off universitari, con l’impegno delle parti a realizzare una serie di azioni congiunte, finalizzate a favorire la riqualificazione di competenze 4.0, a supportare le aziede della Regione nella realizzazione di investimenti e a sostenerle nel percorso di crescita.
“L’Università della Basilicata è impegnata costantemente nel percorso di coinvolgimento del territorio – ha detto la rettrice dell’Università della Basilicata, Aurelia Sole – e della creazione della rete tra l’Ateneo e le imprese del territorio: sostenere la ricerca e gli spin off è quindi una delle nostre priorità e un volano imprescindibile per la Basilicata”
“E’ una giornata importante quella di oggi – ha aggiunto il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso – che ci vede assumere un impegno insieme a UniCredit e Università della Basilicata che va nella direzione da tempo auspicata: sostenere le aziende innovative e creare sinergie sul territorio per far incontrare offerta e domanda di competenze. Soprattutto per progetti legati a Industria 4.0, che rappresenta il terreno principale su cui giocare la sfida della competitività”
Con la firma di oggi fa tappa in Basilicata il roadshow che UniCredit sta portando avanti al Sud, con l’obiettivo di avviare le attività operative previste dall’accordo firmato oggi anche con tutte le restanti associazioni territoriali di Confindustria e con gli altri Atenei del Mezzogiorno.
Le ulteriori azioni di UniCredit sul territorio della Basilicata e del Mezzogiorno nel 2018 si focalizzeranno su:
§ Accesso al credito: la banca si impegna a supportare i piani di investimento e di crescita delle imprese del territorio, anche mettendo a disposizione strumenti che facilitino l’accesso al mercato dei capitali (Minibond, Ipo). Per le aziende del Sud e della Basilicata che invece vogliono accedere agli incentivi fiscali sull’ammortamento ed iperammortamento previsti dalla Legge di Bilancio 2018 per l‘acquisto di macchinari e attrezzature, con possibilità di deduzione pari al 250% del costo, anche per beni legati ai progetti “Industria 4.0”, UniCredit offre soluzioni specifiche di Leasing che potenziano gli effetti degli incentivi fiscali previsti. La banca ha inoltre recentemente reso operativo il “Bond per il Mezzogiorno”, per favorire l’accesso al credito, a condizioni economiche più vantaggiose e con tempi di erogazione più brevi, a micro e piccole o medie imprese del territorio. Per il settore agroalimentare, continua l’impegno congiunto di UniCredit ed ISMEA con “Agribond 2”, il finanziamento studiato per sostenere le micro, piccole e medie imprese agricole.
§ Supporto a giovani eStart Up: UniCredit mette a disposizione la piattaforma di accelerazione per startupper, UniCredit Start Lab, che ha permesso di intercettare oltre 4.000 realtà innovative dal 2014 e di accompagnarne alla crescita oltre 200 in settori chiave per lo sviluppo dei territori del Sud quali Agrifood, Fashion Tech e Industry 4.0. Nel corso dell’anno è previsto un evento di accelerazione alla crescita specifico per startupper e Pmi innovative del Sud.
§ Supporto all’internazionalizzazione e all’innovazione delle Pmi:UniCredit si impegna a supportare i principali settori produttivi della Basilicata e del Sud nel percorso di internazionalizzazione e di innovazione. Le azioni di UniCredit si focalizzeranno su progetti e azioni mirate (B2B, percorsi di facilitazione e tavoli per l’incontro tra domanda e offerta tra aziende del Sud e buyer stranieri) e su iniziative di ‘Open Innovation’ finalizzate a incentivare la contaminazione di competenze e di esperienze tra aziende locali e controparti di altri territori e Paesi.
§ Supporto dell’inclusione sociale: UniCredit promuoverà attivamente anche nelle regioni meridionali il “Social Impact Banking”, il programma lanciato recentemente dalla banca per sostenere uno sviluppo sociale più equo e sostenibile.