Fit Cisl Basilicata denuncia criticità Trasporto Pubblico Locale e mancato pagamento dei lavoratori. Di seguito la nota integrale.
Tra quattro giorni i lavoratori del Trasporto Pubblico Locale matureranno un’altra mensilità, nel completo silenzio delle Istituzioni.
Nel mentre qualche burocrate ha appena finito le vacanze pagate con il lauto immeritato stipendio, gli autoferrotranvieri di Basilicata tra qualche giorno matureranno un’altra mensilità, e continueranno a soffrire insieme alle proprie famiglie la continua agonia causata da una Politica assente e delle Aziende palesemente inadempienti.
Era il 21 Aprile quando l’assessore Donatella Merra annunciava la risoluzione di tutte le problematiche nei trasporti, grazie ad epocale intesa che avrebbe accontentato tutti ma soprattutto le Aziende, visto l’aumento di corrispettivo.
A distanza di 5 mesi dal fatidico e fantasioso salvamento del settore, seppur riannunciato dal medesimo Assessore in data 11 Agosto, il contratto ponte e la favoletta dei trasporti in Basilicata appare sempre più una chimera a cui ormai ci crede solamente l’Assessore Merra.
Gli uffici delle Provincie di Potenza, Matera e Regione Basilicata continuano a farsi la guerra a suon di carte bollate e il settore da cui si rileva la civiltà di un paese sta naufragando, e a pagarne le conseguenze solo ben 1300 famiglie.
Questa mattina abbiamo inoltrato una richiesta a tutti i Gruppi Consiliari di Regione Basilicata con la quale si è richiesto la convocazione di un Consiglio Regionale apposito per affrontare le problematiche del TPL Lucano e il continuo mancato pagamento dei lavoratori, con la speranza che i Consiglieri Regionali prendano a cuore la situazione di queste famiglie e mettano in campo ogni azione atta alla risoluzione di questa annosa vicenda.