Fit Cisl Basilicata: “La visita del Ministro delle infrastrutture e Trasporti Salvini in Basilicata non si può ridurre in una sterile polemica campanilistica e politica”. Di seguito la nota integrale.
Quando si parla di trasporti e di investimenti il giudizio non può e non deve essere dato guadando il colore della bandiera ma si deve analizzare quanto si sta mettendo in campo, e per fare un mero esempio l’accelerazione sull’apertura del nuovo tratto, Tito – Brienza, fa ben comprendere in primis l’efficienza di Anas e dei suoi lavoratori, e poi che quando la politica vuole anche l’impossibile diventa fattibile.
Molti saranno gli investimenti nelle ferrovie in Basilicata tra cui l’elettrificazione della Foggia-Potenza, la velocizzazione della Battipaglia – Potenza, la Manutenzione della parte inferiore del Ponte Musumeci, il miglioramento dell’accessibilità ai diversamente abili nella stazione di Potenza Centrale, con avvio lavori a Giugno 2024, per il 2025 sono previsti altri investimenti tra cui Velocizzazione Grassano – Bernalda, manutenzione gallerie Potenza- Metaponto.
Per quanto riguarda il trasporto su gomma sono in arrivo nuovi autobus per rendere più sicuro il servizio, che ad oggi viene svolto con mezzi obsoleti e che rasentano la rottamazione.
Crediamo che la strada intrapresa da Regione Basilicata e dal Ministero dei Trasporti sia quella giusta, motivo per il quale saremo sempre disponibili al confronto e al supporto delle idee che possono portare la Lucania fuori dall’isolamento in cui è stata abbandonata nel ultimo trentennio, e lasceremo le polemiche strumentali a chi ormai ha deciso di essere cinghia di distribuzione a corrente alternata di una corrente Politica.