Fit Cisl Basilicata: “Sindaco di Potenza ha dimenticato i lavoratori del servizio di trasporto urbano”. Di seguito la nota integrale.
Comprendiamo che il Sindaco sia ignaro delle norme che gestiscono il settore, ma chi ricopre la massima carica in un Comune capoluogo dovrebbe conoscere le norme che vigono in Italia, e che impongono alle Istituzioni il rispetto delle procedure per scongiurare uno sciopero che sicuramente porterà disagi ai cittadini.
Il primo cittadino ha deciso di non convocare le parti sociali come previsto dalla legge sugli scioperi, snobbando, addirittura il Prefetto di Potenza che il 5 Giugno scorso ha invitato il Comune di Potenza ad esperire le procedure previste dall’Art.2 della 146/90.
Uno sciopero quello del 20 Luglio che arriva dopo infinite promesse rimaste tali e un servizio di Trasporto che addirittura è peggiorato con l’insediamento dell’Amministrazione Guarente, che si era presentata alla città, alle contrade e ai lavoratori come l’ammirazione dalla bacchetta magica, che in 15 giorni avrebbe dato un trasporto ineccepibile alla città.
Le problematiche del trasporto non si risolvono con slogan e promesse, le linee si effettuano con i Bus e non con i proclami, la dignità lavorativa si riconquista con la contrattazione, e non con i faremo e diremo.
Ci scusiamo con i Potentini – conclude il comunicato -per il disagio che provocherà lo sciopero di Lunedì 20 dalle 10.30 alle 14.30, ma crediamo sia l’unico modo per far comprendere a chi è comodamente seduto nelle stanze del potere, il disagio che i lavoratori e i cittadini stanno manifestando ormai da anni.