nche per i prossimi quattro anni sarà Rocco Padula a guidare la #Flaei Cisl Basilicata. In segreteria confermati Salvatore Esposito e Salvatore Falabella. Questo l’esito del XIX congresso regionale della federazione cislina degli elettrici che si è tenuto ieri a Potenza. Presenti per la Flaei Cisl il segretario generale Amedeo Testa e il segretario Massimo Saotta e in rappresentanza della Cisl Basilicata Carlo Quaratino. Nella sua relazione Padula ha posto l’accento sui contenuti del recente manifesto siglato dai sindacati del settore energetico e da Confindustria su lavoro ed energia per una transizione sostenibile. Per Padula “la transizione energetica va gestita in modo razionale garantendo il fabbisogno nazionale di famiglie e imprese e senza fughe ideologiche e gestendo in modo socialmente sostenibile le transizioni occupazioanli. Il Manifesto è una piattaforma concreta e pragmatica per governare la transizione energetica per quella che è, vale a dire una questione tecnica”.
“Il superamento dell’impiego delle fonti fossili – ha aggiunto – è praticabile solo se accompagnata da una strategia di lungo periodo e da investimenti sulla rete e sulle tecnologie di accumulo delle energie rinnovabili che per loro natura sono discontinue”. Padula ha anche messo in guardia dall’annunciata e completa liberalizzazione del mercato elettrico che “se non governata opportunamente, rischia di far ricadere milioni di cittadini e consumatori in uno stato di inedita povertà energetica”. Sulla drammatica piaga regionale della disoccupazione il segretario Padula ha spronato in primo luogo il governo regionale ad attivare un tavolo permanente del bene comune “al fine di raccogliere e condividere tutte le energie migliori di questa terra” e per evitare che “si radichi irreversibilmente il trend del sottosviluppo”.
Il congresso si è concluso con l’appello finale di Padula: “Non rinuncio ad un’idea di regione che riesca a far coesistere il suo prezioso patrimonio naturale, del suolo e del sottosuolo, col suo più autentico patrimonio storico, culturale, sociale ed umano. Incamminandoci lungo questa traiettoria, la Flaei di Basilicata intende svolgere nei prossimi anni il suo ruolo di pungolo puntuale e attento per le imprese del settore e per le istituzioni di questa regione”.