Gli agenti di commercio, una categoria fondamentale per l’economia nazionale – composta da più di 200mila persone – e che intermediano il 70% del Pil italiano rilanciano la propria organizzazione di categoria – la Fnaarc – e intendono contribuire alla fase di riorganizzazione della Confcommercio Potenza. E’ la conclusione di un’assemblea che si è svolta nella sede di Confcommercio presieduta dal presidente Fnaarc Angelo Lovallo. E’ una categoria che – dice Lovallo -il governo dovrebbe consultare prima di prendere decisioni che riguardano gli agenti di commercio ma anche tutte le aziende che da loro sono rappresentate. In Basilicata sono circa un migliaio gli agenti lucani di commercio, iscritti alla Cciaa Basilicata; sviluppano più di 5mila contatti l’anno con negozianti, clienti, aziende, società ed enti. Oltre che un volano per l’economia regionale, è una categoria professionale che rappresenta un crocevia di informazioni assai utili e concrete per misurare le tendenze e le nuove prospettive del mercato. Due le emergenze principali individuate: aumento costi carburanti, difficoltà a trovare nuovi agenti, con il ricambio generazionale (come accade in molti settori professionali).
Il presidente Fnaarc Angelo Lovallo ha spiegato che il nuovo corso di Confcommercio Potenza è strettamente intrecciato a quello di Fnaarc, riferendo le azioni messe in essere dalla Fnaarc nazionale (di cui è componente del Consiglio Nazionale) attraverso un’intensa attività di documentazione e consulenza e rilanciando l’impegno ad incrementare gli associati invitando a fare proselitismo.
Il presidente Fnaarc ha evidenziato la “mission” che contraddistingue Confcommercio: dare forza alla voce degli imprenditori, delle imprese e ai lavoratori autonomi. Con il suo articolato e diffuso sistema associativo – territoriale, di categoria e di settore – Confcommercio-Imprese per l’Italia tutela e rappresenta le imprese associate nei confronti delle Istituzioni, valorizzando il ruolo del terziario di mercato che, con un contributo di oltre il 40% alla formazione del valore aggiunto e del 47% all’occupazione del nostro Paese è, nell’ambito dell’economia dei servizi, il vero motore dell’economia nazionale.
Nella riunione si sono svolte comunicazioni tecniche e specifiche della dott.ssa Sara Grieco su “Flat Tax Incrementale : Nuovi Aspetti da considerare ” e delle Avv. Mirella Cialdella – Avv. Deborah Giordano su “Assistenza legale: Presentazione Programma”. Per la Fnaarc aggiungere servizi agli associati è un obiettivo a breve e medio termine. La partecipazione alla vita associativa – è stato evidenziato – è garanzia di tutela dei propri diritti e di crescita professionale.
Il presidente provinciale di Potenza Confcommercio Fausto Demare sottolinea che “i lavoratori autonomi come i commercianti e i piccoli operatori economici lucani hanno dato prova in tutto il 2022 di “grande resilienza”. Ma non può durare all’infinito. È difficile non arrendersi in un tempo in cui la parola più ricorrente è stata ‘crisi’. E se non c’è stata una crisi sociale lo dobbiamo proprio ai corpi intermedi, quelli vivi e che hanno funzionato, come la Confcommercio che c’è ed è presente sui territori. Perché la luce in fondo al tunnel c’è sempre anche quando sembra difficile o impossibile vederla. Il successo professionale non si improvvisa, ma si deve costruire nel tempo con professionalità, correttezza nei rapporti, dedizione, passione, entusiasmo e anche un po’ di fortuna. Non dimentichiamo infine che da soli non si va da nessuna parte e il confronto con i colleghi sarà sempre più importante così come l’appartenenza di Fnaarc al sistema Confcommercio, il suo rafforzamento e la partecipazione attiva”.